BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] le figure pacate e malinconiche presuppone la conoscenza delle opere del Francia dei primi del Cinquecento; mentre la predella manifesta un accostamento ai movimenti proto-manieristici già enunciati in Toscana con Filippino Lippi e Piero di Cosimo ...
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MARIANO di ser Austerio
Valerio Da Gai
MARIANO di ser Austerio. – Nacque, secondo la data convenzionalmente fissata dalla critica, attorno al 1470 e fu figlio del notaio ser Austerio, originario di [...] con la Congregazione laica della Compagnia di Nostra Donna di S. Antonio in Porta Sole a Perugia per dipingere la predella e la lunetta con l’Eterno Benedicente a completamento della pala d’altare con Natività che lo Spagna non aveva condotto ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] sia occupato del lavoro di rifinitura dei marmi scolpiti, mentre la data riportata sul dossale va probabilmente riferita alla sola predella, che sembra riflettere infatti una fase più matura dello stile di Iacopo.
Intanto G. si era trasferito a Siena ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] , pp. 135 s.), oggi perduta; allo stesso anno risale la tavola raffigurante la Madonna dell’umiltà e, nella predella, due gruppi di oranti (laici e flagellanti) inginocchiati davanti ai simboli della Passione, oggi custodita nella Galleria regionale ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] con la Madonna detta "del cardellino" (nel convento mercedario cagliaritano oggi si conserva solo una piccola tavola della predella, che raffigura un Santo vescovo assiso; mentre uno scomparto grande, con la Crocifissione, si trova al Museo nazionale ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] connette ma segna una cesura con il primo piano, richiama l'analoga struttura dell'Annunciazione di Andrea del Sarto, alla cui predella aveva lavorato G., al punto che la figura di s. Giuseppe in lontananza, con la sua sigla rattrappita e contratta ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] ognuno dei quali reca, sopra la figura principale, altre due figure più piccole sormontate a loro volta da una cuspide, mentre nella predella si snoda una teoria di santi ai lati del centrale Cristo in Pietà.
L’opera è legata a una serie di fonti e ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] anno era inciso nell’epigrafe sotto l’altare, e Raffaellino ne replicò la composizione anche in due coevi pannelli di predella. Appartengono allo stesso momento l’affresco staccato con S. Leone Magno del Museo civico di Sansepolcro e una S. Caterina ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] chiesa del Carmine a Cagliari con la Madonna con Bambino e i ss. Bartolomeo, Francesco, Pietro e Giacomo e, nella predella, una Pietà con sei mezze figure di santi. In quest'opera si palesa la compiuta adesione al baroccismo, che sarebbe rimasta ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] di destra, i santi Agostino e Giovanni Battista; in quelle di sinistra, Agata e Liberato.
Orsini ricorda l'esistenza di una predella in cattivo stato di conservazione, che egli vide sotto una Adorazione dei magi e di cui facevano parte due tavole con ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...