OLDONI
Paola Manchinu
– Famiglia di pittori di origine milanese, stabilitasi a Vercelli dalla seconda metà del XV secolo e ancora al centro delle vicende artistiche piemontesi nel corso del Cinquecento.
La [...] a Biella S. Sebastiano e a Vercelli S. Cristoforo, a cura di V. Natale, Biella 2009, pp. 59 s.; S. Riccardi, Una predella di Boniforte Oldoni, ibid., p. 60; S. Amerigo, Il Palazzo vescovile, luogo di potere, di cultura e di avanguardia, in Arte e ...
Leggi Tutto
PUCCINELLI, Angelo
Roberto Paolo Novello
PUCCINELLI, Angelo (Angelo di Puccinello). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo fra la seconda metà del XIV e i primi anni del XV secolo: [...] . 156, 162-164): l’opera doveva essere completata da cuspidi con l’Eterno e i quattro dottori della Chiesa e da una predella con storie dei santi citati. Destinata a una chiesa non menzionata, l’ancona, per la quale Puccinelli ricevette in acconto la ...
Leggi Tutto
MARTINO di Bartolomeo
Michela Becchis
MARTINO di Bartolomeo. – Figlio dell’orafo Bartolomeo di Biagio, come chiarito da Milanesi (p. 31), dovette nascere a Siena tra il 1365 e il 1370. Non si conosce [...] perduto, per la chiesa di S. Antonio in Fontebranda (non più esistente), di cui gli eruditi senesi ricordavano la predella di particolare finezza prospettica e narrativa.
È possibile che in questi anni entrasse a lavorare nella bottega di M. il ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] dipinta da Giannicola di Paolo - da porre sull'altare della stessa cappella, e poco dopo lo pagò per la relativa predella lavorata ad intaglio. La sua ultima notizia in Perugia (6 maggio 1518) riguarda l'impegno assunto di scolpìre un rosone ligneo ...
Leggi Tutto
FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] , 33 s., nn. 20, 20a), ma anche, occasionalmente, di Pietro Perugino, che lo chiamò a decorare, "a grottesche piccole colorite", la predella della perduta Pietà da lui dipinta per l'altare dei Serristori in S. Croce (Vasari, [1568], 1880, p. 206).
Il ...
Leggi Tutto
CARLO di Francesco da Carona (Carlo da Carona o Carlo da Udine)
Giuseppe Bergamini
Lapicida operante in Friuli nel sec. XVI, da non identificarsi con il Carlo da Carona, padre di Andrea e Antonio, che [...] Battista, Martino e Urbano;nel timpano, l'Annunciazione, l'Eterno Padre ed un bassorilievo con la Pietà; dieci Apostoli nella predella); il fonte battesimale per la basilica di Aquileia (1528);l'altare della chiesa di S. Martino a Rive d'Argano ...
Leggi Tutto
CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] nazionale di Perugia (è questa - si noti - l'unica opera del C. sicuramente autentica), per la decorazione di una predella, di candelieri e di cassette, tra le quali ultime risulta esplicitamente ricordata la cassa della tavola dipinta da L. Cungi ...
Leggi Tutto
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] M. fornì al Comune di Udine il disegno per la pala raffigurante S. Giuseppe col Bambino e un giovane pellegrino (nella predella Adorazione dei pastori e Fuga in Egitto), tuttora conservata nel duomo presso l’altare di S. Giuseppe.
L’opera, non ancora ...
Leggi Tutto
PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] Un lascito, due iscrizioni, la fortuna del modello e il riuso del cartone: il Redentore di Orte restituito a P. d’A., in Predella, XI (2011), 30, pp. 167-190; L. Vignoli, Sulla formazione di P. d’A. nella Firenze del Quattrocento, ibid., pp. 147-166 ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] altare bresciano venne eseguita, su disegni dei B., da suoi aiuti, citati in un documento di pagamento ("maestri che fecero la predella").
La Madonna di Brera (n. 799) è firmata sulla cornice e datata 1448. La firma non è originale, ma ricalca quella ...
Leggi Tutto
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...