IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] Rainaldi de Carbio", è la pala nella chiesa di S. Nicola a Stroncone con l'Incoronazione della Vergine e santi (nella predella sono raffigurate l'Annunciazione, la Natività e l'Adorazione dei magi), per la quale firmò un contratto con i canonici il ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] cuspide (Sotheby, London, 12 dic. 1984, n. 16) e da due Storie di s. Flaviano (Avignone, Musée du Petit Palais) nella predella. A distanza di tempo il modello è ancora un'opera di Pietro di Domenico: il polittico di S. Vito a Recanati, probabilmente ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] con la Madonna in trono col Bambino e i ss. Francesco,Bonaventura,Antonio da Padova e Bernardino e sette mezze figure nella predella per il convento di S. Francesco al Palco vicino Prato, per la quale lo stesso David, a nome di Domenico, riceverà il ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] e S. Vincenzo Ferreri, in alto l'Incoronazione della Vergine tra S. Elena e S. Caterina d'Alessandria, nella predella Pietà e apostoli, presentava alle estremità di quest'ultima le effigi dei donatori - l'Abate Filippo Caputo e il Procuratore ...
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CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] pari a quella di Gaudenzio Ferrari (si discute infatti se commettere al Ferrari, al C., oppure ad Agostino dei Donati una predella per la Confraternita dei SS. Eligio e Bobone). Nulla è rimasto di queste opere relativamente giovanili e per un primo ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di spicco se si fosse mantenuta intatta l'intera produzione dell'artista. Firmata e datata 1423 sulla cornice sopra la predella, la pala con l'Adorazione dei magi (oggi conservata agli Uffizi) fu pagata ben 150 fiorini da Palla Strozzi (Christiansen ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Si trattò probabilmente, in quell'occasione, di una permanenza di non lunga durata poiché del 1608, stante la datazione nella predella, è la Madonna col Bambino, s. Caterina d'Alessandria e un santo vescovo della chiesa dell'Annunziata di Arienzo, in ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] della chiesa, entro un'edicola identica a quella che ospita la tavola di Marco.
La pala presenta anche una predella con due storiette a monocromo: l'Annunciazione e la Presentazione della Vergine al tempio. Se la Visitazione testimonia brillantemente ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] -479; N. Pons, La pala del Sellaio per il Carmine: un ritrovamento, in Antichità viva, XXIX (1990), 2-3, pp. 5-10; Id., Una predella e altre cose di J. del S., in Paragone, XLI (1990), 487, pp. 46-52; Id., Zanobi di Giovanni e le compagnie di pittori ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] in S. Lucia de' Magnoli a Firenze, documentata e datata al 1523, ancora esistente nella chiesa, ma priva della predella. Tradisce, oltre a un'evidente impronta sartesca, anche un certo disagio da parte dell'artista nel confrontarsi con la particolare ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...