GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] al centro la Madonna col Bambino in gloria tra quattro santi, negli scomparti laterali l'Annunciazione e Santi, nella predella Storie della Vergine.
Il complesso, dipinto a olio su tavola, è racchiuso entro la ricca cornice lignea originaria e ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] la pala in S. Giorgio Maggiore a Venezia con Ilsanto che lotta con il drago e quattro episodi della vita nella predella. Nella Madonna in trono con il Bimbo e sei santi a Capodistria, nella chiesa dell'Assunta, ampiamente restaurato nel secolo scorso ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] ai lati del grande ciborio due pannelli raffiguranti S. Michele Arcangelo e S. Giovanni Battista, nonché la predella, la cui esecuzione fu largamente demandata alla bottega. Tutta la struttura si rifaceva esplicitamente all'illustre precedente del ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] , conservato a Firenze-Careggi nel convento delle oblate, con la Madonna e il Bambino tra santi, la Crocifissione e, nella predella, i committenti ai lati dello stemma centrale dell'ospedale di S. Maria Nuova, da cui il dipinto proviene. Si tratta ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] al coro ottagonale e per l'altare un Cristo morto con due angeli con dietro un grande Padre Eterno,e, in basso, una predella con rilievi. Al lato estremo del coro dovevano esserci due figure di Adamo ed Eva e altri rilievi con scene dell'Antico ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] Fiesole; in una terracotta invetriata attribuita a Giovanni Della Robbia (1520), ora nell'oratorio del seminario di Fiesole (nella predella della quale è rappresentato un episodio della vita di D.; l'incontro con il lupo); in un dipinto attribuito a ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] migrazioni da Bologna di opere capitali come l'Annunciazione del Cossa (allora creduta del Mantegna) e di due scomparti di predella di Ercole Roberti (Passione di Cristo); tutte finite nella Galleria di Dresda. Altro problema che gli stava a cuore ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] tra il 1405 e il 1406 (De Marchi). Al periodo valenzano di G. vengono concordemente assegnate quattro tavole della predella del retablo della Passione nella chiesa di Collado (Alpuente, Valenza) del quale faceva parte una Resurrezione, già nella ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] di Loreto (dove i da Maiano lo ebbero appunto collaboratore), l'Annunziata di Napoli e i due Santi laterali, la predella di S. Bartolo. Interessa inoltre rilevare come B. riattinga, forse per esigenza del suo temperamento di genuino scultore, e ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] d'Ancona ritiene meglio attribuibili al giovane Pollaiolo la piccola Resurrezione della collezione Frick a New York, da una predella cui appartenne anche una Crocifissìone della National Gallery di Londra, e gli armigeri alla base del monumento a ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...