GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] Arch. d'Arco, ms. IV: C. d'Arco, Notizie di mille scrittori mantovani, p. 102; Mantova, Acc. Virgiliana: P. Predella, Repertorio di scrittori mantovani, ms., sub voce; Delle lettere del conte Baldessar Castiglione ora per la prima volta date in luce ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] è l'Apologia degli Accademici di Banchi di Roma (Parma 1558), che comprende la premessa di Pasquino, Ilrisentimento del Predella, La rimenata del Buratto, e Ilsogno di ser Fedocco, altrettante tappe di una polemica regressiva che dalla discussigge ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Castelvetro in quanto maestro di maldicenze), consta di tre scritti composti da sedicenti amici romani del C., Ilrisentimento del Predella, La rimenata del Buratto, Il sogno di ser Fedocco.
Tra queste ultime prose, sicuramente dovute alla penna del C ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...