prescienza
Fernando Salsano
Il termine designa la conoscenza che si ha degli eventi futuri, prima che essi accadano. Occorre una sola volta, in Cv III XII 9 tanta fu l'afezione a producere la creatura [...] ab absoluta naturae suae libertate non desinunt ").
Per i rapporti tra p. e predestinazione, cfr. Paolo Rom. 8, 29 " quos praescivit et praedestinavit ", e v. PREDESTINAZIONE. Connesso con il problema della p. divina (per la quale si veda Iudith ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] .
Infine nella Lettera di un teologo ad una persona angustiata da timori intorno ai misteri della grazia e della predestinazione (Venezia 1781) affronta in termini semplici e piani, ma anche con estrema cautela di argomentazioni, lo spinosissimo tema ...
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ROTIGNI (Rottigni), Costantino
Ennio Ferraglio
ROTIGNI (Rottigni), Costantino. – Al secolo Vincenzo Carlo, nacque a Trescore il 23 marzo 1696 dal conte Marcantonio e dalla contessa Caterina di Varmo.
Apprese [...] , della devozione. Ampia parte della sua produzione finale riguardò i temi agostiniani, filtrati dal giansenismo portorealista, della predestinazione e della grazia e del rigorismo morale. Il suo nome è associato soprattutto a contese di carattere ...
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OCHINO, Bernardino
Benedetto Nicolini
Predicatore, riformatore, scrittore. Nato nel 1487 a Siena, nella contrada dell'Oca (donde Ochino), dal barbiere Domenico Tommasini, dopo aver trascorso qualche [...] , Ginevra, Basilea e Zurigo, dove divenne anche pastore d'una comunità italiana. Tuttavia le sue idee sulla predestinazione e sulla Trinità, più sociniane che calvinistiche, e segnatamente certi suoi accenni non ostili alla poligamia, provocarono ...
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JEAN de Meung
Nicola Zingarelli
Poeta francese, fiorito nella seconda metà del sec. XIII, originario di Meung-sur-Loire (a 18 km. da Orléans; Meun secondo la grafia degli antichi codici). Abitava a [...] degli elementi, i nove cieli, il corso degli astri, le armonie delle sfere, il libero arbitrio e la predestinazione, le possibilità dell'alchimia animali e piante, meteore, stagioni, i sogni, le superstizioni, la nobiltà, la superiorità dei ...
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vecchio (veglio)
Emilio Pasquini
1. Come aggettivo (o in predicato), nell'immutabile valore di " avanzato in età ", " provetto negli anni ", adibito a persone: Cv IV XXVI 11 Enea... lasciò li vecchi [...] vita, sul dogma cristiano della giustificazione per la fede e quindi anche sulla difficile conciliazione di libertà umana e predestinazione divina. Si rammenti che ai vv. 66 ss. (di che facei question cotanto crebra; / ché tu dicevi...) gl'imperfetti ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] ), una difesa della dottrina cattolica del battesimo, il libero arbitrio e il peccato originale contro quella calvinista della predestinazione. Di nuovo a Roma, nel 1577 pubblicò presso G. De Angelis l'Enchiridion sive manuale sacerdotum, dedicandolo ...
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Francesco di Sales (fr. Francois de Sales)
Francesco di Sales
(fr. François de Sales) Teologo e mistico francese, dottore della Chiesa (castello di Sales, Savoia, 1567 - Lione 1622), santo. Fu una delle [...] in cui qualche contemporaneo volle ravvisare anche una punta di quietismo (in lui che sulla questione della grazia e della predestinazione era molinista). In realtà, egli indicava una diversa via per attrarre le anime a Dio mediante una benignità e ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] della giustificazione per la sola fede, indipendentemente dalle opere, nonché, con formula prudente, della credenza nella predestinazione alla salvezza; affermazione del libero arbitrio persistente pur dopo il peccato originale (sess. VI, 1547 ...
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QUESNEL, Pasquier (Paschasius)
Mario Niccoli
Giansenista francese nato a Parigi il 14 luglio 1634, morto ad Amsterdam il 2 dicembre 1719. Laureatosi in filosofia e teologia alla Sorbona, nel 1657 entrò [...] 1713, Clemente XI, con la bolla Unigenitus condannava 101 proposizioni estratte dall'opera, relative alla grazia e alla predestinazione, alla morale, alle regole della penitenza, alla lettura dei libri santi. L'arcivescovo di Parigi, nonostante, fra ...
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predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...
predestinare
v. tr. [dal lat. praedestĭnare, comp. di prae- «pre-» e destinare] (io predestìno, ecc.; raro, alla lat., predèstino). – Destinare in precedenza, in anticipo; prestabilire qualcosa molto tempo prima che avvenga; si dice soprattutto...