SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] possibile l'azione del libero arbitrio in tutte le operazioni umane e specialmente nell'opera della giustificazione e nella predestinazione. La via di mezzo, da lui seguita fra Pelagio e S. Agostino, non piacque alla suprema autorità, che condannò ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] parte dell'uomo al proprio destino di salvezza o di dannazione eterna: Dio, nell'assoluta libertà del suo volere, ha già predestinato ab aeterno sia i giusti sia i dannati, e nessun mortale può sapere quale sia il destino individuale di ciascuno. La ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] trovare una conferma della grazia, malgrado l'evidente conflitto logico tra questo suo atteggiamento e la dottrina della predestinazione nella sua versione più pura. Il fenomeno si può spiegare anche pensando che il singolo uomo d'affari calvinista ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] certa notorietà specialmente negli ambienti francesi.
Nel 1556pubblica dei dialoghi di polemica antiprotestante sulla negazione della predestinazione degli eletti (dedicati alla sorella di Enrico II, Margherita di Valois); sul rapporto tra la grazia ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] dannata. Da questa Dio sceglie alcuni per la salvezza e lascia andare gli altri alla dannazione: Cristo è morto solo per i predestinati, ai quali accorda una g. che è sempre efficace, sempre cioè connessa con l’atto buono. Se perciò l’uomo non opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] in Italia fra Otto e Novecento, a cura di A. Mazzacane, Napoli 1986, pp. 191-229.
G. Cazzetta, Predestinazione geografica e colonie degli europei. Il contributo di Attilio Brunialti, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Ethik und den Geist des Kapitalismus (1905) Weber evidenziò l’influsso decisivo che la dottrina calvinista della predestinazione ebbe nella formazione del capitalismo moderno e dello spirito a esso soggiacente. Troeltsch, a sua volta, sviluppò ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] un po' avversa alle discussioni astratte, riappare identica, dopo la Morale, anche in dogmatica. Così nel problema della predestinazione e della grazia, esaminato ed esposto dapprima nel libretto Del gran mezzo della preghiera (1759) e più tardi in ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] dottrina platonica del furor poetico. Nell'ultima giornata il dialogo si sofferma a lungo sul tema della predestinazione: l'eremita, sostenitore dell'equipollenza della misericordia e della giustizia divine, prende posizione in favore della salvezza ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] doveva essere confermata la protezione pontificia alla dottrina tomista della grazia per se stessa efficace e della predestinazione senza previsione di meriti. L'approvazione esplicita di questa dottrina rappresentava un fatto di grande importanza e ...
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predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...
predestinare
v. tr. [dal lat. praedestĭnare, comp. di prae- «pre-» e destinare] (io predestìno, ecc.; raro, alla lat., predèstino). – Destinare in precedenza, in anticipo; prestabilire qualcosa molto tempo prima che avvenga; si dice soprattutto...