LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] morte… dell'ugonotto P. Duplessis-Mornay (1575), in cui il tema della meditatio mortis si coniuga con quello della predestinazione (Berna, Burgerbibliothek, Mss., A.88).
Nel 1581 polemizzò con il mercante antitrinitario F. Pestalozzi che si sarebbe ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] riconquistare le posizioni del luteranesimo puro, lo Z. in realtà si avvicina alle ideologie gnostiche della predestinazione e della doppia personalità, e tale carattere della sua dottrinasi accentua ancora nell'ulteriore sviluppo: nella sostituzione ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] delle relazioni tra le persone della Trinità, quella sull'eucaristia, la teoria della beatitudine; relativamente alla controversia sulla predestinazione e la grazia, S. ha modificato certe tesi moliniste per svolgere quello che è detto congruismo.
Le ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] S. alla teologia tradizionale è la sua negazione della dottrina trinitaria ("cerbero a tre teste"), il rifiuto del battesimo dei bambini e della dottrina della predestinazione (questo in polemica con Calvino, in difesa del merito delle buone opere). ...
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. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] i primi obiettivi di unità dogmatica in due punti: quello della grazia e della giustificazione per fede, l'altro della predestinazione. Fu anche deciso, in armonia con questo nuovo atteggiamento, di dar vita ad un nuovo organismo che avrebbe dovuto ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] parte dell'uomo al proprio destino di salvezza o di dannazione eterna: Dio, nell'assoluta libertà del suo volere, ha già predestinato ab aeterno sia i giusti sia i dannati, e nessun mortale può sapere quale sia il destino individuale di ciascuno. La ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] che la bolla Unigenitus non pregiudicava gli insegnamenti delle scuole agostiniana e tomista in materia di grazia e di predestinazione. Si trattava di una presa di posizione importante, che tuttavia non riuscì a sanare i contrasti tra le frange ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] una formula di fede che implicava l’adesione dei valdesi alle idee dei riformatori svizzeri in merito alla predestinazione, alle opere buone, al giuramento, alla confessione fatta a Dio soltanto, al riposo domenicale, al digiuno non obbligatorio ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] avanzato, una disputa nella quale si contrapponevano i Domenicani ed i Gesuiti con posizioni differenti concernenti la predestinazione, il libero arbitrio e l'effetto della grazia. La materia molto complessa acquistò una particolare forza dirompente ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] e comprende quasi tutta la dottrina teologica così ripartita: Dio, la Trinità, gli attributi divini, la scienza divina, la predestinazione, la volontà divina (l. I); angelogia, esamerone, stato primitivo dell'uomo, peccato originale e attuale (l. II ...
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predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...
predestinare
v. tr. [dal lat. praedestĭnare, comp. di prae- «pre-» e destinare] (io predestìno, ecc.; raro, alla lat., predèstino). – Destinare in precedenza, in anticipo; prestabilire qualcosa molto tempo prima che avvenga; si dice soprattutto...