Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] 1973, p. 639).
Il fatto che l’operazione di descrivere si riduca alle due attività di introdurre referenti testuali e predicare proprietà intorno a essi, reiterate tante volte quante sono le parti dell’oggetto che si intende verbalizzare, fa sì che ...
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I verbi atmosferici (o meteorologici) sono quei ➔ verbi che esprimono appunto eventi meteorologici. Nella lista appaiono albeggiare, annottare, balenare, brinare, diluviare, fioccare, fulminare, gelare, [...] di soggetto o di altri argomenti espressi per essere ben formate: i sintagmi circostanziali che precisano il senso del predicato nelle frasi (2) e (3) hanno valore modale, temporale o locale. Inoltre, le frasi che contengono verbi atmosferici non ...
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legge scientifica
Benché risalga al pensiero greco l’idea che il mondo naturale, in analogia con quello umano, è governato da leggi, è tuttavia soltanto nell’epoca moderna che nasce il concetto di l. [...] di legge se, oltre a essere empiricamente vera, non contiene costanti individuali (cioè nomi di particolari oggetti), né predicati il cui campo di applicazione sia limitato a collezioni finite di oggetti o eventi situati in una specifica regione ...
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realismo
realismo nell’ambito della matematica, concezione secondo la quale gli oggetti della matematica hanno una realtà propria, indipendente dal soggetto che li studia. Già per gli antichi greci i [...] del nome. I concetti generali non sono altro che segni, i quali godono della proprietà di poter essere predicati di più individui concreti; tipica del nominalismo è quindi l’assunzione ontologica secondo cui propriamente reali sono soltanto gli ...
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calcolo logico
calcolo logico locuzione che indica un sistema formale in cui è possibile tradurre rigorosamente il concetto di → dimostrazione. Ogni ragionamento formulato nel linguaggio naturale si [...] possibile interpretazione dei simboli, ma unicamente nelle leggi che li combinano fra loro. Esempi di calcolo logico sono il calcolo delle → proposizioni, detto anche calcolo degli enunciati, il calcolo dei → predicati e il calcolo dei → sequenti. ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] è anche una garanzia contro il pericolo di fallacia naturalistica. Nei principî di proposizioni prescrittive compaiono predicati che, come ‛buono', sembrano descrittivi, analogamente a ‛rosso', ma in realtà sono valutativi, perché implicano sempre ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] una frase oggettiva (➔ oggettive, frasi). In tutti i casi, nella frase principale, quando è in posizione non marcata, l’oggetto segue il predicato. Lo precede solamente se è clitico e se il verbo è di modo finito (vedi sopra, § 3.2.2): non lo voglio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] a Roma e quindi a Milano dove, mentre svolge la professione di maestro di retorica, ha modo di ascoltare le prediche di Ambrogio e apprezzarne quella lettura allegorica dell’Antico Testamento che lo porterà a dire che “il vero significato di Antica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] a Roma e quindi a Milano dove, mentre svolge la professione di maestro di retorica, ha modo di ascoltare le prediche di Ambrogio e apprezzarne la lettura allegorica dell’Antico Testamento. Ormai incerto sulla possibilità di raggiungere qualche verità ...
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Nella tradizione grammaticale italiana i verbi reciproci sono una sottoclasse dei verbi pronominali (tutti i verbi in -si e altri ancora; ➔ pronominali, verbi) o dei verbi riflessivi (tutti i verbi in [...] A è coinvolto, ricade su B, o lo coinvolge, e viceversa (Cordin & Lo Duca 2003: 33)
Infatti questi predicati non sono generalmente disponibili ad assumere un soggetto singolare, e questa indisponibilità diventa ancora più evidente se l’unicità ...
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predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...