RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] a Ferrara: alcuni, come Giulio Della Rovere, Bernardino Ochino, Andrea Ghetti da Volterra, Bartolomeo della Pergola, avevano predicato quaresime e avventi; altri, come Agostino Fogliata, Tommaso Palvio d’Apri e il vecchio Girolamo da Siena, si ...
Leggi Tutto
RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] strappo con i protestanti, e da vescovo di Foligno avrebbe infarcito di passi tratti dalle opere del Siculo i quattro volumi delle sue prediche a stampa, uscite a Venezia tra il 1565 e il 1567.
Rioli, lasciata la Sicilia, si recò nel 1543 in uno dei ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] di Blais. Da qui ebbe inizio la linea Pico di Blays che in seguito si diramò ulteriormente, mutando in parte il predicato.
Fonti e Bibl.: Cronaca della Mirandola, dei Figli di Manfredo e della corte di Quarantola scritta da Ingrano Bratti, continuata ...
Leggi Tutto
MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] l’altro nel giugno 1903, quando, a seguito delle dimissioni di G. Giolitti dal ministero Zanardelli, il M. fu in predicato di essere chiamato agli Interni, nell’ambito di un rimpasto che nel suo disegno avrebbe dovuto comprendere anche l’ingresso di ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] pensiero, nella storia. Questa legge è il principio di reciprocità, che giudica stabilendo il rapporto tra il soggetto e il predicato e risolve e integra in sé il principio di contraddizione; poiché il principio di reciprocità si esplica in quello di ...
Leggi Tutto
BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] Cesare diShakespeare. Con quella cura per l'allestimento e quell'equilibrio scenico che il B. aveva per tanti anni predicato, in "un'atmosfera nuova, di ordine, di accuratezza, di coscienza, di scrupolo, di finitezza, assolutamente insolite" (D'Amico ...
Leggi Tutto
DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] : nel 1583-1584 il nipote Baldassarre, che intanto lo assisteva nella missione a Venezia, fu per qualche momento in predicato di assumere la nuova carica vescovile. Sul finire del 1584 l'ambasciatore addirittura iniziò a Gorizia la costruzione a sue ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] .
Intanto la rivoluzione siciliana, iniziata a Palermo, era dilagata in tutta la Sicilia: l'uomo che per anni aveva predicato l'iniziativa meridionale si affrettò allora a seguire il Ribotti a Messina, che con la cittadella presidiata dalle truppe ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] nazionale del P. P. I. tramite il gruppo parlamentare, in quei mesi di crisi del partito fu anche in predicato per sostituire Giuseppe Donati nella direzione de Il Popolo.
I suoi, atteggiamenti, nell'intento di salvare la rappresentanza parlamentare ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] ha l'obbligo di riconoscere il dettame inesorabile della logica. Se qualcuno fra noi - aggiunse - vi è che abbia predicato la violenza solo per dilettantismo verbale, senza sentirne l'assoluta ineluttabilità, intenda costui che è tempo di finire il ...
Leggi Tutto
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...