Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] d’invidia sì riarso,
che se veduto avesse uom farsi lieto,
visto m’avresti di livore sparso
(Purg. XIV, 82-84)
o posponendo il predicato:
(4) «qual che tu sii, od ombra od omo certo!».
Rispuosemi: «Non omo, omo già fui,
(Inf. I, 66-67)
(5) Dinanzi a ...
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Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] (o colonna) per i rispettivi c. algebrici.
Linguistica
Elemento che serve a completare la frase, oltre il soggetto e il predicato, che ne formano la parte essenziale, e oltre gli elementi aggiuntivi: attributi e apposizioni. I c. si distinguono in ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] dal linguaggio oggetto al quale si applica il concetto di verità. Non si definisce la verità in generale, ma solo il predicato metalinguistico ‘vero-in-L’ per gli enunciati di un dato linguaggio oggetto L. È essenziale che L sia un linguaggio ...
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L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] la cosiddetta struttura a cornice o frase foderata, che consiste «nella ripetizione a mo’ di eco, alla fine della frase, del predicato o di una sua parte (il solo verbo servile con gli elementi atoni connessi)» (Sabatini 1985: 243), di cui fornisce ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] per ogni data lingua questo schema determina l'ordine di X rispetto al complemento per qualsiasi categoria lessicale/funzionale, questo predice che in una lingua in cui il verbo precede l'oggetto la preposizione precede il suo complemento e il nome ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] si realizza prima all’interno del sintagma nominale (art., agg. attributivo) e solo più tardi al di fuori di esso (agg. predicativo: i capelli sono grigio).
Le forme còlte nell’input nella varietà basica si addensano sulla terza e sulla seconda pers ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] 1973, p. 639).
Il fatto che l’operazione di descrivere si riduca alle due attività di introdurre referenti testuali e predicare proprietà intorno a essi, reiterate tante volte quante sono le parti dell’oggetto che si intende verbalizzare, fa sì che ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] legano in modo indiretto ai temi delle frasi precedenti: il torero si lega a la spagnola che ballava il flamenco attraverso il predicato incontrò un torero; Margareth si lega a il torero attraverso l’apposizione la donna del torero. A questo tipo di ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] In grammatica generativa, il n. della frase è costituito dai suoi componenti elementari (costituenti nucleari): soggetto e predicato verbale, eventualmente il complemento oggetto; frase nucleare è detta la frase formata dai soli componenti elementari ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] per altri scritti di al-Rummānī, è manifestamente ricavata dalla logica: mawḍū῾ e maḥmūl stanno per soggetto e predicato e sostituiscono gli originari mubtada᾽ e ḫabar; iṯbāt (lett. affermazione), utilizzato tanto in teologia quanto in filosofia per ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...