BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] dimostrare il prossimo trionfo della libertas fiorentina e la liberazione della città da tutti i pericoli che le incombevano. E un'altra predica di tenore non diverso B. tenne il 24 luglio 1530, quando la notizia che Carlo V aveva restituito al re di ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] , Torino 1853; La Città di Dio di santo Agostino. Versione del Passavanti, Messina 1895; per lo Specchio: Racconti esemplari di predicatori del Due e Trecento, a cura di G. Varanini - G. Baldassarri, II, Roma 1993, pp. 493-643; Lo Specchio della ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] a Firenze nel convento di S. Croce, dove è presente agli inizi del 1492.
Partì poi per Milano per tenervi le prediche della quaresima, alle quali, il 7 febbraio, assistette anche la duchessa madre Bona di Savoia. Durante i sermoni G. (che Bernardo ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] e patristico che tanto garba in tal genere di scritture" (s. 2, VI [1855], vol. 9, p. 93). Alcune delle prediche più significative del G., di carattere edificante o incentrate sulla figura della Vergine, furono anch'esse date alle stampe. Tra queste ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] magistrati dell'Offizio sopra la religione: "mediante le remostrationi che si li fecero teniamo per certo che lui non ha predicato publicamente" (Arch. di Stato di Lucca, ibid., n. 5, fasc. a. 1564, cc. non numerate).
Nello stesso periodo svolgeva a ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] e, in un secondo tempo, a Palermo, ove si guadagnò la vita insegnando il latino.
Sebbene in seguito negasse di aver predicato l'eresia nel Regno di Napoli, ove d'altra parte - sottolineava il B. - l'Inquisizione era tanto vigile, sembra sicuro che ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] , la Legenda non è un testo storico, ma agiografico, tutto incentrato sulla vita interiore e scritto per essere letto e predicato. Le fonti più ricorrenti sono quelle bibliche e liturgiche; una sola volta è citato direttamente s. Agostino (p. 390 ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] monaca nel convento fiorentino di S. Teresa. I. aveva avuto i primi contatti con quel monastero nel 1754, avendovi predicato nell'Avvento; attratto dal ricco archivio che vi era conservato, lo frequentò a lungo per stendere il sopramenzionato lavoro ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] troppo accostato ai gesuiti, i quali è comune opinione (confessata dal medesimo Panzani) che nonostante il loro apparente predicato zelo, siano per esser contrari alla riconciliazione, niente meno che i puritani, per non scadere da quel dominio ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] dei sacerdoti. In essa il vescovo insinuava il sospetto, per altro non infondato, che il "modernismo sociale", predicato con tanto zelo dai democratici cristiani, potesse anche tradursi in "modernismo teologico" con gravissime conseguenze sul piano ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...