Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] a Treviri, a Sirmio, a Milano o a Roma, ma in ogni caso al di fuori della corte e lontano da essa. Anche il prefetto che ha responsabilità sulle diocesi orientali dell’Impero non opera più a stretto contatto con la corte36. Ne è una riprova il fatto ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] campagna contro i prefetti di Vico, il cardinale Egidio Albornoz gli concesse il vicariato della Massa Trabaria, rinnovando a quanto sembra la concessione per quattro anni consecutivi. Ma quando la crescente potenza del legato indusse i Brancaleoni a ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] a percorrere il cursus honorum delle pubbliche magistrature. Verso il 372 o 373 per la protezione di Sesto Petronio Probo, prefetto del pretorio d'Italia, fu nominato governatore consularis della Liguria e dell'Emilia con sede a Milano. Era allora ...
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Anici
Famiglia romana originaria di Preneste o di Uzappa in Africa. Il suo potere crebbe soprattutto sotto il tardo impero, fino a divenire massimo nel 4° secolo. Tra i suoi membri più importanti figurano [...] vari consoli e prefetti urbani. Ai vari rami della famiglia erano collegati anche Olibrio (imperatore nel 472) e il filosofo Boezio; di un’Anicia era figlio Gregorio Magno (papa 590-604). Gli A. si distinsero per la loro fede cristiana, professata ...
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Designazione convenzionale di una raccolta di testi prevalentemente cronografici, compiuta nell’anno 354 d.C., a opera di Furio Dionisio Filocalo, calligrafo e letterato. Consta di un elenco dei consoli [...] fino al 354, un canone pasquale, un elenco dei prefetti di Roma tra il 254 e il 354, un elenco dei martiri (Depositio martyrum) e dei papi (Depositio episcoporum) venerati a Roma, il cosiddetto Catalogo Liberiano, una duplice redazione dei Fasti ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] Carteggi di C. Cavour, V, La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in Gazz. piemontese, 6 marzo 1884; E. Lineo, Ricordo, Roma 1898, p. 42; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E ...
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Latinista olandese, nato ad Utrecht nel 1684, morto ivi nel 1748 dopo aver insegnato storia ed eloquenza in quell'università, succedendo al Burmann. Oltre a una storia di Utrecht e a lavori varî di storia [...] ed erudizione olandese, compose una dissertazione sui prefetti di Roma (De Praefectis Urbis, 1704) e curò le due rinomate edizioni di Silio Italico (1717) e di Livio (Leida e Amsterdam, 1738-1746, 7 voll.). ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] F. venne nominato, il 18 settembre, commissario per gli alloggi nella città di Roma e il 5 febb.r. 1921 inviato, quale prefetto, a Catania, dove la sua carriera si concluse. Con l'avvento del fascismo fu avviata tra il 1922 e il 1927 una consistente ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] farsi sentire a Torino (e poi a Firenze e infine a Roma); il modo talvolta molto personale con il quale i singoli prefetti interpretarono la missione loro affidata di mediazione tra centro e periferia; tutto ciò agì, sin dall’inizio, come un potente ...
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TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] Andrea Ferrari. Negli anni scolastici 1902-03 e 1903-04, fu maestro dei prefetti nel collegio Rotondi di Gorla Minore e nello stesso collegio insegnò anche religione. Dal novembre del 1904 al novembre del 1910 insegnò filosofia al seminario di Monza. ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...