GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] 1466 e nel 1472 fu estimatore del contado; fu ragioniere del contado nel 1464, nel 1467 e nel 1471; per due volte fu dei prefetti della parte "di dentro"; fu uno dei riformatori per la parte "di dentro" e, tra il 1465 e 1483, fu eletto per ben sei ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] e testi, e nel 1974 una collana di saggi, da inserire nella serie Readers di Einaudi, dedicate alle statistiche napoleoniche e di «alcuni prefetti di estrazione politica democratica dell’Italia unita» (Carte G, bb.1-5 e 10, fasc. 8/3).
GEOGRAFIA E ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] 284; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VII, Milano 1974, p. 61; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e Prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, p. 75; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, pp. 325 ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di rado, l'attività di deputato e, dal 20 genn. 1861, di senatore). A parte quella di Perugia, nei sette anni vissuti da prefetto il G. toccò altre tre importanti sedi: Genova, dall'11 genn. 1863, Palermo, dal 26 marzo 1865, e Napoli, dal 9 apr. 1866 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] critica è un volume, L'Italia vivente. Studi sociali (Milano 1878), anch'esso compilato sulla base di questionari inviati ai prefetti, ma questa volta sulle "classi alte", cioè l'aristocrazia, distinta in "nobiliare" e "del denaro e degli uomini d ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] . 1797 e la fine della Municipalità veneziana, in Critica storica, XVI (1979), pp. 545-622, passim; L. Antonielli, I prefetti dell’Italia napoleonica. Repubblica e Regno d’Italia, Bologna 1983, pp. 316-319 e passim; A. Zorzi, Venezia austriaca, Roma ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] .; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1973, ad ind.; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d’Italia, Roma 1973, pp. 422 s.; J. White Mario, Vita di Garibaldi, Pordenone 1986, pp. 54s., 109, 112 ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] . Profilo della sua storia, dei suoi maestri e dei suoi discepoli, Roma 1963, pp. 209 s.; N. Del Re, I cardinali prefetti della Sacra Congregazione del concilio dalle origini ad oggi (1564-1964), in Apollinaris, XXXVII (1964), pp. 107-149, ora in La ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] ad ufficiale della Legion d'onore e la relativa pensione. Ed i suoi affari andavano bene, se si deve credere al prefetto del Dipartimento degli Appennini, il quale in un documento del 13 febbr. 1806 lo qualificava "ricco proprietario"; mentre in una ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] e pensiero economico. Il caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo, Torino 1975, p. 46 (su decentramento e prefetti); A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, pp. 60 e 200. Più in particolare, R. Colapietra ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...