SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ancora le Baleari, che vengono a formare una sesta provincia spagnola. Alla dioecesis Hispaniarum, dipendente dal prefettodelpretorio delle Gallie, era stata peraltro aggregata fino da Diocleziano anche la Mauretania Tingitana, che si può dire ...
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Giurista romano della decadenza, rappresentato nel Digesto da squarci attinti a tre diversi opuscoli: De muneribus civilibus, De officio praetoris, De testibus: uno di tali squarci si trova anche, in traduzione [...] sia stato sotto Costantino, al quale apparterrebbe la costituzione, ivi citata, che dichiarava inappellabili le sentenze delprefettodelpretorio. Anche lo stile dimostra che Carisio scriveva nel sec. IV.
Bibl.: Chr. Rau, De Charisio iurisconsulto ...
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Giurista romano dell'epoca di M. Aurelio e Commodo. Prefettodelpretorio (179), sotto Commodo, divenendo senatore, abbandonò la carica (183). Coinvolto in una congiura, fu, per ordine dell'imperatore, [...] condannato a morte. Compose un'opera De re militari, di cui il Digesto conserva due frammenti ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] la cui diocesi si estendeva sulla parte meridionale della Macedonia (la settentrionale era alle immediate dipendenze delprefettodelpretorio d'Illirico), sulla Tessaglia, sulla Grecia (Achaia), sull'Epiro, scisso nelle due provincie di Epirus vetus ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] quale ulteriori conferme sono fornite da una iscrizione scoperta a Brescia nel 1986 menzionante un Aurelius Hermogenianus prefettodelpretorio al tempo in cui Costanzo Cloro era Cesare, cfr. L. De Giovanni, Istituzioni, scienza giuridica, codici nel ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] ma non ne fu permessa la vendita. Nel 529 fu conferito al prefettodelpretorio il compito di provvedere alla pubblicazione, «edictis ex more propositis», del Codice, inviandone nelle province copie controfirmate dall’imperatore («Illustris igitur et ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] ottobre 312) Costantino sciolse le truppe d’élite delle coorti pretoriane e trasformò la funzione prevalentemente militare dei prefettidelpretorio nella più alta carica civile dell’Impero, con facoltà di agire in vece dell’imperatore. Nel V secolo ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] , Petra escludeva che fosse titolare di una potestas legis condendae, non essendo, fra l’altro, consentito emanare leggi al prefettodelPretorio, che a quel tribunale era assimilabile (ibid., n. 15, p. 26). Ma nel contempo precisava che il Sacro ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , Heidelberg 1911.
46. Stato della Chiesa. - C. Calisse, I prefetti di Vico, in Arch. Soc. romana storia patria, X-XI (1887
In Palestina sono sorte recentemente le basiliche del Getsemani e delPretorio, a Gerusalemme, e quella della Trasfigurazione ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
praeceptum
〈prečèptum〉 s. neutro lat., usato in ital. al masch. (pl. praecepta). – Precetto, insegnamento, ordine; compare in formule giur., per es. nell’espressione praecepta iuris «precetti di legge» (v. precetto). Nel tardo Impero romano...