Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] di sopra di tutto sta il Logos regale (Cristo), descritto esplicitamente come «una sorta diprefetto può anche essere messo in relazione con il palazzo costantiniano diCostantinopoli, che porta il nome di Dafne; a questo proposito cfr. B. Bleckmann, ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] fra arte e incarnazione di Cristo.Nilo di Ancira detto il Sinaita (m. nel 430 ca.) nella lettera al prefetto Olimpiodoro (Ep., IV (ivi, pp. 552-553) riconducono la protezione diCostantinopoli alla sua immagine acheropita. Nelle biografie dei ss. ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] , a quanto pare, arrivò in seguito fino alle mura diCostantinopoli. Nel corso dello stesso anno si ebbero altri scontri in data con il prefetto della città di Roma (48).
Il 9 aprile Alessandro III si recò per mare a Loreo e di qui, risalendo il ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] dati, solo quelle pubblicazioni relative a Venezia: Giuseppe Marzemin, "Il libro del prefetto". Sistema corporativo romano diCostantinopoli e di Venezia, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 94, 1934-1935, pp. 381-406; Silvia ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] il primato della Sede romana, dopo di essa quella diCostantinopoli occupava il secondo posto: e si prefetto del pretorio interferì palesemente nella scelta del successore di Simplicio. Egli agiva ormai in nome di Odoacre, perché con la deposizione di ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di un papa a Costantinopoli è del 711), ottenendo dal re la promessa della cessione dell’esarcato di Ravenna e dei ducati di Spoleto e di infatti la partecipazione non solo del clero ma del prefettodi Roma, dei funzionari (iudices) cittadini, e dei ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] in cui l’influente Ablabio, già assurto alla suprema carica diprefetto del pretorio d’Oriente, era contemporaneamente console ordinario27, Costantino inviava da Costantinopoli un secondo rescritto agli orcistani, in risposta a una loro ulteriore ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] ad laudem dei pro honore beati Petri gestare7.
Su questi due elementi il papato aveva giustificato, di fronte alle rimostranze della corte diCostantinopoli che si riteneva come l’unica legittima erede dei Cesari, la legittimità dell’incoronazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] la conquista diCostantinopoli, avevano abbattuto l’antico Impero Romano d’Oriente, pur sempre parte della comune eredità di Europa (e ac vero bono, e fu autore, divenuto poi prefetto della Biblioteca Vaticana, delle Vitae pontificum.
Machiavelli e ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] anche detto Decretum Gelasianum. Si tratta in sostanza di una risposta a quelle delibere del concilio diCostantinopoli (381) manifestamente ostili alle sedi di Roma e di Alessandria di Egitto, una sorta di integrazione alla sinodale del 382. In esso ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...