Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Caleca, dal cardinale Bessarione e dal patriarca diCostantinopoli Gennadio33.
Nonostante le fortissime pressioni esercitate sul , abbandonata Roma, lasciò a governarla come prefetto Giuliano, di fatto negando ogni potere temporale del papa sulla ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] diCostantinopoli si formò un Senato orientale, di prestigio minore, che raggiunse lo stesso numero di membri alla fine del regno di 36 Collectio Avellana IIa, il rescritto indirizzato al prefetto del pretorio Cynegius, assente nel Codice Teodosiano.
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Eraclea, e dotata di un prefetto del pretorio [ἔπαρχον πραιτωρίων] e di un prefetto della città [ἔπαρχον πόλεως] e di tutti gli altri importanti dirigenti12.
La coscienza che è Costantino il fondatore diCostantinopoli emerge sin dalla fondazione ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] il proprio regno quello di fondare grandi basiliche in onore di Dio e dei santi. Non la fondazione diCostantinopoli, la nuova capitale i fedeli di Cristo. Massimino invia un rescritto al prefetto del pretorio Sabino, in cui ordina di porre fine alla ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] questore del Sacro Palazzo, Tommaso, l’ex prefetto del pretorio Asclepiote, il patrizio Foca e 1,8 (25 marzo 534).
48 Essa è pronunciata durante la terza sessione del concilio diCostantinopoli (21 maggio 536). Cfr. ACO III, p. 181 ll. 25-26.
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] la fondazione diCostantinopoli sul sito di Bisanzio, l’abbellimento della nuova residenza imperiale, e le conseguenze di questa scelta. Di ciò si fa passare il numero diprefetti da due a quattro e attribuisce a ciascuno di loro una competenza ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] del tutto le pratiche pagane, come si evince da Cod. Theod. XVI 10,12, emanata a Costantinopoli nel 392 e indirizzata al prefetto del pretorio Rufino, nella quale è vietato agli uomini di qualsiasi status sociale e in qualsiasi luogo essi si trovino ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] particolare il caso di Discolio (che potrebbe identificarsi con un prefetto del pretorio d’ ad sanctorum coetum, il ius italicum e la fondazione diCostantinopoli: Note sui ‘Discorsi’ di Costantino, in Id., Antico, tardoantico ed età costantiniana, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] significativo e rivelatore di questo stato di cose che l’ex senatore e prefetto del pretorio Ambrogio di Milano, tanto condannato dal sinodo e poco dopo comparve nel palazzo diCostantinopoli al cospetto dell’imperatore per difendersi dalle accuse. ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] vi presenziano Costantino, sua madre Elena e Calpurnio, il prefetto urbano che compare nell'episodio del drago negli Actus Silvestri Osio di Cordova, da Attico diCostantinopoli (vescovo nella prima metà del sec. V: la sede diCostantinopoli non ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...