LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] la sua decisione. Ne scaturì uno scontro armato tra Giovanni e il prefetto ancora in carica risoltosi a favore di quest'ultimo. Quando poi effettivamente L. rientrò a Costantinopoli, nel 542, dovette sottoporsi a un'inchiesta da parte del Senato, che ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] Costantino e, dal lato della madre, era nipote del famoso prefetto dei pretorio Antemio, che aveva cercato di combattere l'influenza dell'elemento barbarico a Costantinopoli. Ancor giovanissimo, l'imperatore Marciano lo aveva unito in matrimonio con ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] per la quale ha sofferto... là medico di professione, ma ha vaneggiato lungamente sui sogni di Saint-Simon, di Cabet e di altri socialisti francesi e alemanni" (commissario di polizia del quartiere Stella al prefettodi polizia, Napoli, 29 nov. 1848 ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] a Costantinopoli. Vicino a Rattazzi e al gruppo del centrosinistra, quando questi costituì il suo primo ministero accettò il portafoglio degli Esteri (marzo-dicembre 1862); nel secondo ministero Rattazzi, nel 1867, ebbe la carica diprefettodi ...
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VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] 364), dovette assumersi un collega a cui affidare il governo diCostantinopoli con la parte orientale dell'impero, e la sua scelta suocero Petronio e quella di Nebridio, impopolare per la sua avarizia e crudeltà, a prefetto del pretorio. Questi gravi ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] elezione, sotto la guida di Pietro - il prefetto della città nominato dallo stesso imperatore -, di Stefano vestiario, del conte ordinato ai patriarchi diCostantinopolidi conferire diritti metropolitani al vescovo di Otranto e di proibire il rito ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] e Teotimo; Narsete, "comes", poi religioso, suo uomo di fiducia a Costantinopoli; i "patricii" Filippico e Prisco; Aristobulo, ex prefetto e buon traduttore; Andrea "vir illustris" che egli cercò di convincere a lasciare la corte e ritirarsi a vita ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] p. 44, data i conii diCostantinopoli (anche se in modo non del tutto plausibile) al periodo di interregno che va dal 22 maggio Barnes, Constantine, cit., p. 164.
193 A proposito dei prefetti e delle prefetture si veda T.D. Barnes, Constantine, cit ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] di sopra di tutto sta il Logos regale (Cristo), descritto esplicitamente come «una sorta diprefetto può anche essere messo in relazione con il palazzo costantiniano diCostantinopoli, che porta il nome di Dafne; a questo proposito cfr. B. Bleckmann, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] il primato della Sede romana, dopo di essa quella diCostantinopoli occupava il secondo posto: e si prefetto del pretorio interferì palesemente nella scelta del successore di Simplicio. Egli agiva ormai in nome di Odoacre, perché con la deposizione di ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...