I suffissi sono ➔ affissi (tecnicamente, morfi legati), cioè elementi non liberi con funzione flessiva oppure derivazionale che nel formare una parola si aggiungono alla parte finale di una radice o di [...] l’impiego di ciascun suffisso derivazionale).
L’inventario dei suffissi è numericamente superiore a quello dei prefissi: i prefissi dell’italiano sono circa ottanta (cfr. Iacobini 2004), i suffissi derivazionali (compresi gli alterativi) sono più ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] A rimane in uso fino alla fine dell'età minoica (sec. XV), ha un sillabario di circa 80 segni, le parole, con prefissi e suffissi, sono talvolta separate da segni di interpunzione. Nel sec. XV a. C. essa si trasforma nella scrittura lineare B, più ...
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Per desinenze, nella grammatica tradizionale, s’intendono le terminazioni delle parti del discorso variabili (➔ parti del discorso), che in genere recano informazione morfologica di natura flessiva (➔ [...] come capimafia), non è detto che i morfemi flessivi, che in italiano sono in genere suffissi, in altre lingue non possano essere prefissi: si pensi, ad es., all’aumento che il greco antico usava per formare l’imperfetto: lyō «sciolgo» contro è-lyon ...
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Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] me-mek «non amare»). Uno speciale tipo di n. è infine quello composizionale, per cui dalla voce positiva si forma, con l’aggiunta di prefissi, la corrispondente voce opposta (per es., in italiano sono negativi, pur con diverse sfumature semantiche, i ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] ignorano i cosiddetti elementi di classe o di mozione e il genere grammaticale, hanno però una grande ricchezza di prefissi che permettono numerosissime formazioni. Il sistema verbale è complesso. Il sistema di numerazione è il vigesimale.
b) Gruppo ...
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In grammatica, la capacità di confronto che possiede l’aggettivo (e l’avverbio) e che trova espressione in mezzi morfologici e sintattici. Questo confronto parte da una forma normale, detta positiva, alla [...] , ultimo. Il superlativo assoluto si può anche ottenere rafforzando l’aggettivo con avverbi di quantità (assai bello), con prefissi (stufo - arcistufo), con raddoppiamento (alto alto) o con altri aggettivi (pieno zeppo). Nella c. di maggioranza e di ...
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dizionario
Franco De Renzo
Strumento indispensabile per conoscere una lingua o una disciplina
Un dizionario è un'opera che raccoglie e descrive, solitamente in ordine alfabetico, le parole e locuzioni [...] pag. (pagina). Infine, sempre più spesso i dizionari registrano anche i prefissi e i suffissi. I prefissi e i suffissi sono quelle particolari particelle che se messe all'inizio (prefissi come pre- ri-, semi-) o alla fine (suffissi, come ‒tore, -bile ...
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I dispregiativi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) il cui significato è peggiorativo con una forte componente affettiva. Ciò implica che la valutazione espressa dal parlante per mezzo dell’alterato [...]
Iacobini, Claudio (2004a), Composizione con elementi neoclassici, in Grossmann & Rainer 2004, pp. 69-95.
Iacobini, Claudio (2004b), Prefissazione, in Grossmann & Rainer 2004, pp. 97-163.
Lo Duca, Maria G. (2004), Nomi di agente, in Grossmann ...
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TELE-
È un ➔prefissoide derivato dal greco tele ‘lontano’ che ha come primo significato ‘da lontano’ e si riferisce a operazioni che avvengono a distanza. È usato soprattutto in parole di formazione [...] soprattutto alla telemedicina (cioè alla medicina realizzata dal medico lontano dal paziente grazie a strumenti di comunicazione), in cui tele- ritorna all’originario significato di ‘a distanza’
telechirurgia
teledialisi.
VEDI ANCHE prefissi ...
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Antropologia
Una delle grandi famiglie in cui si dividono tradizionalmente, in base a un criterio linguistico, i gruppi africani. Benché il termine B. (propr. «gli uomini», plur. di muntu «uomo») non abbia [...] è la complessa struttura morfologica. I sostantivi sono divisi in classi (persone, animali, piante, diminutivi ecc.), distinte mediante prefissi che variano dal singolare al plurale, la declinazione è embrionale e l’unico vero caso è il locativo ...
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prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...
prefissare2
prefissare2 v. tr. [der. di prefisso]. – Fornire di prefisso una parola: p. un verbo, un aggettivo, un sostantivo, per dare luogo a nuove unità lessicali. ◆ Part. pass. prefissato, anche come agg., di parola fornita di prefisso;...