GRADO DEGLI AGGETTIVI
Le qualità espresse dagli ➔aggettivi possono essere soggette a una gradazione, secondo la misura e l’intensità. Il grado positivo indica la qualità senza alcun termine di confronto [...] il significato
Carla è molto arzilla oggi
Il film era particolarmente bello
– premettendo all’aggettivo di grado positivo ➔prefissi o ➔prefissoidi come super-, iper-, ultra-, stra-, sovra-
Il pullman oggi era strapieno
– ripetendo due volte l ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] formazioni in questione il valore di «al di là, oltre, da un luogo a un altro» (Iacobini 2004: 135; ➔ prefissi). Adotta questa prospettiva il dizionario Sabatini & Coletti (2007), che descrive la struttura argomentale di tutte le voci verbali a ...
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Da non confondere né con parola né con lessema, il lemma (dal lat. lemma, «argomento, tema», a sua volta dal gr. lē ̂mma, «premessa») è una «unità grafica che costituisce l’intestazione di un articolo [...] molte categorie lemmatizzate: articoli, nomi, aggettivi, congiunzioni, interiezioni, fonosimboli, sigle, abbreviazioni, simboli, confissi, prefissi, suffissi, participi passati, participi presenti che siano anche aggettivi e nomi, avverbi in -mente ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] condizione necessaria e sufficiente perché una successione a1, a2, ..., an, ..., converga a un limite a finito è che, comunque si prefissi un numero positivo ε, sia possibile determinare in conseguenza un indice ν tale che per ogni coppia di indici m ...
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. I suoni avulsivi (così chiamati da Raoul de La Grasserie) sono detti dai linguisti inglesi clicks, dai Tedeschi schnalze o Schnalzlaute, dai Francesi cliquements, ecc.; sono suoni consonantici prodotti [...] ma come elementi morfologici: J. C. Wallmann, nella sua Formenlehre der Namaqua-Sprache (Berlino 1857), considerò gli avulsivi come dei prefissi. C. Meinhof osservò che gli avulsivi dello stesso organo si possono scambiare fra loro e che, sebbene più ...
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I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] nomi d’azione. I verbi ➔ parasintetici sono formazioni caratterizzate dall’aggiunta simultanea di almeno due componenti, tra prefissi e suffissi, e dall’inscindibilità dei due processi derivativi coinvolti (dall’aggettivo vecchio non si forma né l ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] , al di là degli ablativi assoluti, giustapposizione lineare di elementi nominali) e lessicale (deformazione tramite prefissi, del tipo peramoeno, soprattutto l’abuso ipocoristico con il diminutivo aggettivale -ula: tantula, adulescentula, succidula ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] di TV per televisione, sigle che ‘rismontano’ i composti col prefissoide tele (tele + giornale, tele + visione; ➔ prefissi), ormai stabilizzati, recuperandone le iniziali.
Questo stretto legame con la modernità spiega perché solo in poche grammatiche ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] a quelli rilevabili in molte altre lingue.
In primo luogo, consideriamo i processi di assimilazione. La nasale finale dei prefissi con- e in- subisce l’assimilazione per punto di articolazione se segue una consonante ostruente; per es., inconsueto [i ...
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Con alterazione si designa il fenomeno, riconducibile alla ➔ formazione delle parole, per cui un affisso modifica una parola senza mutarne né la categoria grammaticale né le proprietà denotative essenziali. [...] realizza in italiano tramite suffissazione (cfr. Merlini Barbaresi 2004: 265-266 per una lista completa). Tuttavia, anche la prefissazione ha questa funzione: si pensi a casi come maxiprocesso o semipieno (cfr. Iacobini 2004: 147-153 per un’indagine ...
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prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...
prefissare2
prefissare2 v. tr. [der. di prefisso]. – Fornire di prefisso una parola: p. un verbo, un aggettivo, un sostantivo, per dare luogo a nuove unità lessicali. ◆ Part. pass. prefissato, anche come agg., di parola fornita di prefisso;...