CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] della diocesi di Firenze. Non sembra tuttavia che il C. si sia ispirato all'azione del Gomezio e abbia cercato di restaurare l'altro istituita una cassa comune del clero - si doveva essere prefisso lo scopo di predisporre, contro la Curia romana, le ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] 'aprile del 1508 dal balivo del Vaud a Margherita d'Austria in cui si accenna a un ufficio tolto al D. dal duca di Savoia.
Nel non del tutto rispondenti allo scopo, che il D. si era prefisso, di rovinare irrimediabilmente il duca.
Nel mese di luglio ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] suo stato di salute, già cagionevole. Nell'agosto del 1820 fece un viaggio in Inghilterra; si recò dapprima a Oxford, dove non trovò i letterati che si era prefisso di incontrare, quindi a Londra, dove soggiornò nove giorni. Il clima londinese mal ...
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neologismi
Ghino Ghinassi
Lettori e critici, a cominciare dai più antichi commentatori, si sono imbattuti spesso, scorrendo le opere di D., in particolare la Commedia, in parole affatto inusuali, che [...] in special modo, dei parasinteti verbali in cui intervenga il prefisso in-, tipo ‛ inmillare ' da ‛ mille ', ‛ più di ogni altra dà l'occasione a queste neo-formazioni è, come si sarà osservato, il Paradiso, e molte di esse sono legate a quella ...
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VARESE, Carlo
Aldo Morace
VARESE, Carlo . – Nacque a Tortona il 30 gennaio 1792 da Vincenzo, commerciante di grani, e da Maria Antonia Schiavi, cultrice di letteratura nel modesto ambito culturale della [...] dichiarò di essersi prefisso di «descrivere uno spazio di paese» e «gli usi di un popolo» (p. 3). Non si trattava, però, annuo di 800 lire, poi elevato a 1000).
Dal 1840 Varese si trasferì da Voghera, della quale era sempre più insofferente, a Genova ...
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SIMONCELLI, Girolamo
Marco Severini
– Nacque a Senigallia il 16 febbraio 1817 dal negoziante Giovanni e da Angela Pulini.
Dal matrimonio nacquero altre sei figlie. Il padre si unì, in seguito, a Maddalena [...] , particolarmente seguita e apprezzata. Il Centro cooperativo mazziniano di Senigallia, fondato nel 1948 dal costituente Giuseppe Chiostergi, si è prefisso non solo di ricordare, ogni 2 ottobre, la figura di Simoncelli, ma di sviluppare una serie di ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] anni della sua vita.
Per raggiungere gli scopi che si era prefisso egli iniziò a porre le basi di una biblioteca per il Chiarini fu il lavoro del G. "più limpido e fermo", si appalesò in pieno un nuovo e più consapevole stadio del metodo gabettiano: ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] intermedi e guadagnando in qualche modo alla storia dei segmenti che non si volevano abbandonare all’indistinta preistoria. Si noti che, concettualmente ed etimologicamente, il prefisso proto sta a indicare un processo già iniziato, già in atto e ...
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causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una [...] dell’Ethica (1665) scrive: «la natura non ha alcun fine prefisso e […] tutte le c. finali non sono che finzioni umane» idee semplici ricevute mediante la sensazione e la riflessione «senza che si conosca la maniera di quella relazione» (I, 26, 1-2 ...
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BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] sette alli cinque per cento; i feudi devoluti a ragione di tre per cento con obbligo di alienarli per un tempo prefisso; che si compensa con parte del mensuale ogni anno il credito dei soccorsi pagati, potendosi poi con le rendite stesse dello Stato ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...