Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] di S corrisponde alla memoria di una proprietà del prefisso di α che termina sull'ultimo carattere letto. Poichè stringhe L(M)={α tale che ∂(s′,α)∈F}. Un linguaggio (o insieme) L si dice regolare se esiste un automa finito M tale che L=L(M). Per l ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] in ogni interpretazione a tre valori non assume mai il valore 0. Si verifica infatti che la regola del taglio non vale in queste interpretazioni: variabili esistenzialmente quantificate che la precedono nel prefisso; nel nostro esempio AHsarà
[2] ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] da una malattia virulenta che in pochi giorni lo portò alla morte. Si spense a Firenze il 25 ottobre del 1647 a soli 39 anni. , dove Galilei raccontava di avere sperimentato che
il prefisso termine dell’altezza alla quale qualsivoglia quantità d’acqua ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] è ciò che resta dell'espressione se si cancella il prefisso; (b) nome dato talvolta alle m. diagonale (v. sopra) i cui elementi valgano 1; ha simb. I e si può rappresentare anche come (δnn), essendo δnn il simbolo di Kronecker; valgono le proprietà ...
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zero
Walter Maraschini
Un numero che non vale nulla, ma conta molto
I numeri indicano quantità di oggetti, mentre lo zero ne segnala l’assenza. È davvero un numero? Quando si conta, si comincia da uno [...] – hanno usi e significati diversi. Per esempio, 0039 è il prefisso internazionale che corrisponde all’Italia e, se si telefona dall’estero, occorre premettere tale prefisso: non si può digitare soltanto 39.
Il numero 39,00 potrebbe indicare un ...
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notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] con una, due o tre cifre intere (alternativamente, uno zero); questa n. si converte immediatamente in una n. decimale ordinaria sostituendo alla potenza di 10 il corrispondente prefisso metrologico SI, che va anch'esso per potenze di 10 di tre in tre ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] ingresso e in uscita dalle pagine segue leggi di potenza. Per esempio, si è osservato che il numero di pagine Web che hanno esattamente k :
(a) α.E (prefisso): rappresenta il processo che esegue l'azione α e poi si comporta come il processo descritto ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] la figura di Odisseo è caratterizzata da diversi epiteti, formati dal prefisso 'molto' (poly-): Odisseo è colui che ha visto molto altri. Anche in un'iscrizione di Delfi del IV sec. a.C. si accenna a una comunità (koinón) di medici di Coo e di Cnido. ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] non è necessariamente priva di quantificatori ma ha un prefisso di complessità minimale. A questo punto è immediato T e ogni coppia M1 e M2 di modelli di T che siano entrambi estensioni di M0 si ha
[22] M1 ' A[a1,...,an] se e solo se M2 ' A[a1,..., ...
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Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] la fine del programma. In altre parole, il prefisso LISP deve chiedere il corretto numero di bit di dati e le posizioni di un qualunque insieme di N bit di Ω. In effetti, si può dimostrare che una teoria da N bit non può determinare più di N+c ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...