L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] il suo nome.
Lo scopo principale che Maxwell si era prefisso nell'articolo del 1860 era quello di ricavare 'energia cinetica. In base al ragionamento di Maxwell, le molecole che si allontanano da un dato strato di gas trasportano con sé la loro massa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] da una malattia virulenta che in pochi giorni lo portò alla morte. Si spense a Firenze il 25 ottobre del 1647 a soli 39 anni. , dove Galilei raccontava di avere sperimentato che
il prefisso termine dell’altezza alla quale qualsivoglia quantità d’acqua ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] .
Appena tre anni dopo, nel 1937, morì sua madre Calliope. Si laureò con lode il 4 luglio del 1938, con la tesi in massa dell’elettrone e quella del protone (da qui il prefisso ‘meso’). Il mesotrone sembrò allora corrispondere alla particella teorica ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] è ciò che resta dell'espressione se si cancella il prefisso; (b) nome dato talvolta alle m. diagonale (v. sopra) i cui elementi valgano 1; ha simb. I e si può rappresentare anche come (δnn), essendo δnn il simbolo di Kronecker; valgono le proprietà ...
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notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] con una, due o tre cifre intere (alternativamente, uno zero); questa n. si converte immediatamente in una n. decimale ordinaria sostituendo alla potenza di 10 il corrispondente prefisso metrologico SI, che va anch'esso per potenze di 10 di tre in tre ...
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In metrologia, primo elemento che anteposto al nome di una unità di misura ne moltiplica per mille il valore; il suo simbolo è una lettera k anteposta al simbolo dell’unità considerata.
In informatica, [...] al prefisso e al corrispondente simbolo k si attribuisce il valore di 1024, essendo questo numero il più prossimo a mille e potenza di 2, che è base usuale dei sistemi di numerazione negli elaboratori elettronici. Kilocaloria Multiplo della caloria, ...
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MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] un simbolo non logico di L non appartenente a S e ϕ una biiezione tra α e β. Si dice che ϕ è un s-isomorfismo di U(α) e U(β) se ϕ è un isomorfismo cui prefisso nessun quantificatore universale è preceduto da un quantificatore esistenziale; ecc. Si ...
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UNITÀ, Sistemi di
Claudio Egidi
(XXXIV, p. 714; App. III, II, p. 1016; IV, III, p. 729)
Evoluzione e caratteristiche. - Dal 1795, allorché fu creato in Francia il Sistema Metrico Decimale, numerosi [...] sono scaglionati secondo le potenze di 10, con esponenti multipli di 3, fatta eccezione per i quattro prefissi che si trovano a ridosso dell'unità. Si noti ancora che è stato abolito il prefisso miria-, il cui simbolo era M, oggi assegnato a mega-. I ...
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UNITÀ, Sistemi di (XXXIV, p. 714; App. III, 11, p. 1016)
Sigfrido Leschiutta
La considerevole attività di ricerca dei laboratori metrologici a sostegno delle applicazioni scientifiche e tecniche si è [...] e il simbolo kg erano ben motivate, in quanto nel nome e nel simbolo figurano il prefisso di un multiplo e il nome dell'u. di un altro sistema; si è preferito invece non alterare il nome dell'u. della grandezza più usata nelle transazioni commerciali ...
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sale
sale [Lat. sal salis, dal gr. háls halós] [CHF] (a) Composto di un metallo con un radicale acido ottenuto per neutralizzazione di un acido con una base, cioè derivante da un acido per sostituzione [...] di potassio); nel caso, invece, che derivi da un acido con più di due ioni idrogeno, si premette, abitualmente, al nome del metallo aggettivato uno dei prefissi mono-, bi-, tri-, a seconda che il metallo sostituisca 1, 2, 3 ioni idrogeno (fosfato ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...