MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] ed esprime così adeguatamente la semplicità e l'assenza di una elaborata cerimonia nella pratica religiosa quotidiana della preghieraislamica: spesso vi è rappresentata una nicchia la cui sommità viene orientata verso la Mecca dalla persona che lo ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] -40). Questi sono i versetti più importanti relativi ai luoghi di preghiera. In tutti e tre i passi è usata la parola masājid passa eccetto il potere di Dio.
L'esperienza dell'arte islamica
Non è possibile riassumere i secoli di sperimentazione e di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , sciiti, l’E. divenne il paese più importante dell’Islam; essi furono però spodestati dal governo dai loro generali turchi nuovi compaiono Horo a cavallo, figure femminili in preghiera o danzanti; alcune sono caratterizzate da incisioni e ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] e sviluppo ha raggiunto per la prima volta la maggioranza parlamentare: gli islamici moderati hanno in tal modo ottenuto 107 seggi su 395, e il madrasa di Fès e le zawāyā («case di preghiera»). I Merinidi crearono Shella, necropoli principesca. L ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e importanti funzioni civili e religiose: la sua preghiera e la sua autorevole possibilità di intercessione presso Dio , II, La Syrie de l'époque achéménide à l'avènement de l'Islam, a cura di J.M. Dentzer, W. Orthmann (Schriften zur vorderasiatischen ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] successivamente passa a indicare il luogo di riunione e preghiera della comunità. L'"invenzione" della sinagoga si deve ininterrottamente dal V millennio a.C. (periodo detto Halaf) all'età islamica; una fase di grande fioritura si ha con il regno di ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] Dyne dih kingdom, pahwuh, an dy glorih.
Questa è invece la stessa preghiera in inglese:
Our Father, who art in heaven, hallowed be Thy name, più visibile la serie dei tumulti dei neri Malê (di religione islamica) a Bahia, tra il 1807 e il 1835; b) l ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] H. 450-480 = A.D. 1058-1088). A Numismatic Study, in Der Islam, 62 (1985), pp. 311-25; Ch.L. Redman, Qsar es-Seghir: cellule abitative, mentre sul quarto si apre la sala di preghiera con miḥrāb. Appartengono per la maggior parte alla seconda metà ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] Sadok), Alger 1983, p. 130; P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma - Bari 1986, pp. 158-63; T. Bachrouch, s.v. Safkus, costruzione con cortile circondato da portici e una sala di preghiera ‒ che in origine misurava 60 × 50 m ‒ ...
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musalla
s. f. [dall’arabo musạllā]. – Recinto murato che, in epoca pre-islamica, era usato per la preghiera; nel mondo islamico indica genericam. un luogo destinato alla preghiera, e può essere riferito sia a un santuario (moschea) sia a uno...
mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...