OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] e della geometria fu la conoscenza da parte del mondo islamico dell'opera dei maestri greci, tra cui Euclide (sec , poggia su di un anello di triangoli turchi. La sala di preghiera è rivestita da pannelli in pietra da taglio di buona qualità, dell ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] unico tipo che si rifà al modello cordovano: la sala di preghiera, vasta e larga, ha navate perpendicolari al muro qiblī. Tra , pp. 366-372.
P. de Cenival, s.v. Marrakech, in Enc. Islam, III, 1936, pp. 343-352.
H. Terrasse, L'influence de l'Ifriqiya ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] dei due ambienti dotato di miḥrāb funge da sala di preghiera).Il patrimonio di edifici esclusivamente destinati al culto si , pp. 224-271 (Beirut 19652); R. Hartmann, s.v. Damas, in Enc. Islam, I, 1913, pp. 926-934; K.A.C. Creswell, The Origin of the ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] abluzioni compiute dai musulmani prima della preghiera. Queste hanno subìto vari rimaneggiamenti 1991, pp. 629-695: 652-654; E. Galdieri, Acqua voce dell'architettura: il mondo islamico, in Il teatro delle acque, a cura di D. Jones, Roma 1992, pp. 21- ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] sostituzione di una più antica struttura per la chiamata alla preghiera (di cui sussistono tratti della scala), fu eretto l'attuale 32, 1984, pp. 181-190; J. Bloom, Minaret. Symbol of Islam, Oxford 1989, pp. 30-32; S. Ory, Cimetières et inscriptions ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] sala coperta a volta, una sala per la preghiera, piccole celle per gli studenti e i maestri , 1971, pp. 87-92; A. Louis, s.v. Hammām, ivi, pp. 142-149; The Arts of Islam, cat., London 1976; J. Jomer, s.v. al-Ḳāhira, in Enc. Islam2, IV, 1978, pp. 442 ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] nei casi più monumentali, in due parti: l'aula di preghiera e il cortile o patio (azara), dove forse pregavano i diversi casi con l'adattamento a s. di luoghi di culto islamici. Emblematiche sono le vicende sia di Castroreale, dove la moschea ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] , ha trovato echi in letterature anche lontane, come in quella islamica della penisola iberica (Poema de Yúcuf), in quella giudeo-francese tramite imitazioni (in francese), fra cui importantissima la Preghiera a san Marco (1274-5) di Martino da ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] , vengono legati ai polsi o alla fronte al momento della preghiera al fine di proteggere la salute fisica in generale o le al momento del parto o del puerperio. Anche in area islamica i versetti del Corano vengono scritti su striscioline di carta e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] Dell’edificio originario, a pianta rettangolare con sala di preghiera ipostila e corte porticata, oggi rimane il minareto, di San Miguel di Celanova (940). Deriva dalla cultura artistica islamica l’uso innovativo, a San Miguel di Escalada, sia di ...
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musalla
s. f. [dall’arabo musạllā]. – Recinto murato che, in epoca pre-islamica, era usato per la preghiera; nel mondo islamico indica genericam. un luogo destinato alla preghiera, e può essere riferito sia a un santuario (moschea) sia a uno...
mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...