RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] : a) attribuisce dei nomi (per es. offerta, sacrificio, preghiera, salvatore, mito, ecc.); b) designa i fenomeni; c) economico fra religione e cultura o religione e società (Morte e pianto rituale nel mondo antico, 1958; Sud e magia, 1959; La terra ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] , e sul suo messaggio che annuncia l'attuazione immanentista di un bene vitale attraverso la fede e la preghiera collettiva nei nuovi rituali comunitari e consistente nella salute e guarigione, vitalità e benessere, e nel risveglio di legami umani ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] dalla devozione degli ortodossi alla tradizione e al rituale, piuttosto che da una chiara coscienza del significato potere o Grazia ma richiede un contesto ‛epicletico' di preghiera e speranza nell'avvento del regno. Attraverso l'‛epiclesi ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] il giudaismo ha la capacità di elevare la vita ebraica. La preghiera non è considerata un atto di supplica rivolto a un Dio della giustizia in tutti i rapporti umani; b) la cultura rituale, cioè la promozione dei sancta religiosi con tutto il loro ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] e i teologi videro in M., per l'esemplarità della sua preghiera, la Chiesa in pellegrinaggio verso Cristo-Dio. All'epoca di e di unione, ma anche segno di protezione usato nel rituale latino medievale dell'adozione dei figli orfani o nati da donne ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e riferire poi ogni volta che si presentava a Roma per la rituale visita ad limina Beati Petri per rendere conto di come custodiva il più forte e commovente per le classi popolari della preghiera del Pater noster, quello del pane quotidiano («panem ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] a-c, 13089 a-d). C'è infine la testimonianza del pasto rituale (il refrigerium) in onore degli apostoli (ibid., nrr. 12961, 12981), E.D. 35, 40, 8), di semplice fedele che rivolge la sua preghiera al martire o ad esso scioglie i suoi voti (E.D. 37, 10 ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] ottennero uno statuto speciale da parte di Khattushili I. Nel rituale di lustrazione della coppia reale, il dio della Tempesta Tarkhun Sono gli stessi dèi che introducono la grande lista nella preghiera di Muwatalli, ed è chiaro come il dio Sole del ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] corpo si riunì la cittadinanza per un voto collettivo il 15 aprile del 1945. Nella preghiera recitata per l’occasione non si fa alcun cenno all’assassinio rituale degli ebrei, che secondo la leggenda avrebbero crocifisso il fanciullo, ma si nomina un ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] stessa, prima che una nuova codificazione dottrinaria e rituale intervenisse a diluirla e trattenerla nel tempo. Ma ora diretto, ora epistolare, ora solo d’intenti e di preghiera quotidiana, orbitava una corona di fratelli non conviventi, sparsi per ...
Leggi Tutto
mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...