Teologo protestante (Vallon, Ardèche, 1839 - Parigi 1901); prof. di dogmatica nell'univ. di Strasburgo (1868), fu poi tra i fondatori, a Parigi, dell'École libre des sciences religieuses, che diventò poi [...] . Essendo fenomeno essenzialmente sentimentale, la religione è individuale come diretta esperienza del divino che si manifesta nella preghiera, atto di rapporto con Dio; altro aspetto di questo rapporto è la rivelazione, intesa come soggettiva e ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] , s'intensificarono pure i documenti ai vescovi e ai fedeli, gl'inviti a prepararvisi spiritualmente con la preghiera e con la penitenza; nell'imminenza dell'apertura tali sollecitudini culminarono in uno speciale ritiro spirituale praticato dal ...
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Nel mondo antico il termine greco προσκύνησις e il suo equivalente latino adoratio erano usati per indicare gli atti esprimenti il sentimento di venerazione e di rispetto verso la divinità o un oggetto [...] e amore verso Dio a cui l’uomo, riconoscendosi inferiore, vuole esprimere la propria soggezione. Perciò l’a., diversa dalla preghiera che chiede qualche cosa, è stata definita come l’atto culminante del culto. Essa può assumere infinite forme, che ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] unanimi nel gridare il suo nome e nell'accorrere a S. Callisto, dove lo trovarono, come usava, immerso nella preghiera; e di là lo trassero, vincendo le sue riluttanze, per condurlo, secondo l'antichissima tradizione, ad insediarsi nel patriarchio ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] La bocca sola
pura
prega ancora
voi: di pregare ancora
perché la Tigre,
la Tigre Assenza,
o amati,
non divori la bocca
e la preghiera […]»14.
Ma anche quando è tale, il silenzio di Dio trova la sua sponda nella Parola che si fa carne, in quel Gesù di ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] indefinito, a metà tra movimento devozionale, associazione spirituale ed ente benefico, merita di esser considerato quello dei Gruppi di preghiera di padre Pio, nati a San Giovanni Rotondo (Foggia) negli anni in cui fu progettata e realizzata la Casa ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] o galilea maior intorno al quale si dispongono le abitazioni dei singoli monaci, la cui esperienza comune si riduce solo alla preghiera nell'ambito della chiesa; essa è raccordata a questo chiostro ed è costituita da un edificio a navata unica in cui ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] sul monte S. Elia (nelle vicinanze di Cava de’ Tirreni) dove poi si fece edificare un oratorio e una celletta per la preghiera. La fama di Cluny lo condusse in giovane età a intraprendere il viaggio verso il noto cenobio di Borgogna, dove fu accolto ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] Enrico Il, al quale A. fu sempre fedele, concesse ben presto la sua protezione al monasteriolum di S. Abbondio, su preghiera del vescovo (1013, dopo il 1 settembre). Il 4 Ott. 1015 lo stesso imperatore concedeva al monastero terre a Talamona e ...
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BERTONI, Andrea (Giacomo Filippo)
Carlo Natali
Nato a Faenza nel 1444 da Misserino e da Domenica o Lucrezia, battezzato col nome di Andrea, fu votato dal padre allo stato religioso qualora fosse guarito [...] gli aveva preannunciato vicina la fine. Morì poco dopo, il 24 dello stesso mese. La salma venne subito fatta oggetto di preghiera e di devozione.
La festa del beato, tuttora celebrata a Faenza solennemente la domenica della SS. Trinità, prima dopo ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...