Scudo sacro di forma ovale, secondo la leggenda caduto su Roma dal cielo al tempo di Numa Pompilio, come segno che gli dei avevano esaudito le preghiere per la fine di una pestilenza. Per evitarne il furto [...] Numa ordinò a Mamurio Veturio di fabbricare altri undici a. uguali che, con quello originario, erano portati dai Sali in processione per Roma, in marzo e in ottobre ...
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obituario
Nel Medioevo, libro in cui si registravano il giorno e il mese della morte di coloro che, per benemerenze o donazioni, avevano acquisito il diritto alle preghiere di un monastero, chiesa, confraternita [...] ecc.; l’uso si diffuse soprattutto dopo il sec. 10°. Gli o. costituiscono fonti storiche molto importanti per la prosopografia ...
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Figlio (m. 687) di Grimoaldo. Ebbe il governo del ducato (662-63), quando il padre divenne re dei Longobardi. Con l'aiuto del padre resisté all'assedio di Costante II, e, credendo la vittoria frutto delle [...] preghiere del prete Barbato, volle che questi fosse il primo vescovo cattolico di Benevento, e si convertì con molti dei suoi. Aggiunse ai suoi possessi Taranto e Brindisi. ...
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Membri di un’associazione religiosa sorta dopo il 1300 ad Anversa, in occasione di una pestilenza (il termine nederl. lollaerd deriva da lolle «mormorare, pregare»). Curavano i malati, seppellivano i morti [...] dei l.), presentate ai Comuni (1395), che condannavano la transustanziazione, il celibato ecclesiastico, la confessione auricolare, le preghiere e i suffragi per i defunti, la benedizione degli oggetti, la venerazione dei santi e delle reliquie, la ...
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Figlia (Vienna 1281 - Königsfelden 1364) di Alberto I re di Germania e moglie (1297) di Andrea III re d'Ungheria. Rimasta vedova nel 1301, dopo l'uccisione del padre (1308) si ritirò nell'abbazia di Königsfelden [...] (Argovia), cui donò un celebre paramento ricamato. È notissimo anche il cosiddetto Libro di preghiere, di A., il più antico libro di preghiere in tedesco. ...
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Storico armeno (sec. 5º d. C.), autore di una storia della lotta fra l'Armenia cristiana e la Persia mazdeista, che narra l'eroica resistenza di Vardan Mamikonian (del quale era stato segretario) e dei [...] suoi compagni contro i Persiani (Patmuthiun srboc̣ vardananc̣ "Storia dei santi vartaniani"). Scrisse inoltre commenti biblici, omelie, preghiere. ...
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vigilia religione La notte (o l’intera giornata) antecedente a una festa. Essa è dedicata a preparativi rituali (o spirituali) per la celebrazione della festa; nel primo caso, e spesso anche nel secondo, [...] , astinenze ed eventualmente anche veri riti introduttori alla festa; nel secondo caso anche un’intensificazione delle preghiere e degli esercizi spirituali. Spesso però la v. diventa nella pratica un’anticipazione della festa stessa, con ...
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Vergine, patrona di Bruxelles (Merchtem, Brabante, 650 - ivi 712). Figlia di s. Amalberga e sorella di s. Reinildis e di s. Emeberto, educata nel chiostro di Nivelles, sotto s. Gertrude, sua madrina. Sepolta [...] poiché, secondo la leggenda, il diavolo gliela avrebbe spenta mentre ella si recava alle preghiere notturne e la santa ne avrebbe ottenuta la riaccensione pregando. Festa, 8 gennaio per il Martirologio romano; il 19 gennaio, nelle diocesi di Malines ...
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Interprete, presso le antiche popolazioni italiche e presso i Romani, del volere degli dei, che si rivelava loro per mezzo di vari segni. Il collegio degli a. (costituito dagli interpreti ufficiali degli [...] dell’imperatore. L’ufficio era a vita e comprendeva l’augurium salutis (consultazione al fine di sapere se le preghiere dei nuovi consoli per la prosperità dello Stato erano state gradite dagli dei), la delimitazione del pomerio, l’inaugurazione ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...