Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] della chiesa o per scongiurarlo nelle calamità del suo popolo, nella celebrazione delle messe e nella conduzione delle preghiere collettive. Per non parlare poi, della gestione pressoché egemonica di momenti religiosi collettivi, aventi una scansione ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] Santi a partire da quello del 1450, le immaginette sacre e i libretti devozionali. Fra gli oggetti di maggior pregio prodotti dall'artigianato romano per i visitatori più abbienti figurano i mosaici minuti, con vedute dei principali monumenti della ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] stato fatto nelle tende, che per la sua pravità è detto pravilegio, condanno sotto perpetuo anatema perché mai sia di buona memoria: e prego voi tutti che facciate altrettanto" (in M.G.H., Scriptores, VI, a cura di G.H. Pertz, 1844, p. 250). Dunque P ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] religione cattolica non si può né si deve difendere coll'armi, ma col solo aiuto delle prediche e delle preghiere, sembra una proposizione più che temeraria..." (Lelettere..., I, p. 318). Una conferma di tale atteggiamento va vista nel particolare ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] non è stata con certezza scritta da lui, anche se non è escluso che possano essere state da lui composte alcune preghiere, mentre una parte del materiale è molto più antica (J. Deshusses). Ma l'impegno nei confronti della liturgia, sottolineato da ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] ’Ottava di preghiera per l’unità dei cristiani, dal 18 al 25 gennaio di ogni anno, quando le diocesi sono invitate a pregare per la conversione dei cristiani, degli ebrei e dei musulmani per il loro ritorno nella Chiesa di Roma19.
Con la nascita di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] pareti di un cortile porticato (triclia) non sembrano ammettere dubbi. La massima parte di queste iscrizioni contiene preghiere rivolte a Pietro e Paolo espresse generalmente nelle locuzioni "ricordatevi del tale", "proteggete il tale", "aiutate il ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] curò l'edizione e che lo attribuì a L., denominandolo perciò Sacramentarium Leonianum. Si tratta di una raccolta di preghiere liturgiche, distribuite per mesi, che risale alla metà circa del VI secolo, pur racchiudendo formule liturgiche più antiche ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] più frequenti o più acuti, e ai quali, come ovunque, anche qui sono destinate missioni, predicazioni, cicli di preghiere e di devozioni, che costituiscono una gran parte della forma religiosa propria della Chiesa postridentina.
Le relazioni dell ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] è certo che l'opera sia stata scritta da lui, anche se non è escluso che siano state da lui composte alcune preghiere, mentre una parte del materiale è molto più antica (Deshusses). Ma l'impegno nei confronti della liturgia, sottolineato da Giovanni ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...