MATERIALI.
Claudio Caneva
– Nanomateriali. Metamateriali. Grafene. Fullerene. Nanotubi di carbonio. Nanocompositi. Sistemi nanoelettromeccanici. Vetro di alte prestazioni. Nanotecnologie e biomateriali. [...] e di conseguenza di emissione di CO2.
Fullerene. – Scoperto nel 1985 da Harold Kroto, Robert Curl e Richard Smalley (premiNobel per la chimica), ha struttura molecolare a forma sferica con un singolo strato di 60 atomi di carbonio disposti ai ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] i romanzi di Ch. Achebe (n. 1930), e il teatro e la poesia di W. Soyinka (n. 1934), anch'egli vincitore del premioNobel per la letteratura nel 1986.
Tali 'sguardi', sia che si posino sul passato, come nel caso del fortunato romanzo The remains of ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] .
Con un'espressione sintetica si può dire che il cinema scientifico ci ha permesso di ''vedere l'invisibile''. Numerosi premiNobel per le scienze sono stati assegnati per scoperte effettuate anche con l'uso di tecniche cinematografiche. In uno dei ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] diversi premiNobel sono stati assegnati a scienziati impegnati in questa disciplina; tra questi R. Dulbecco. Durante tale periodo la virologia, che era iniziata come scienza applicata mirante essenzialmente allo studio dei v. come agenti di malattie ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] un pallone da calcio. Per tale scoperta R.F. Curl, Jr., H.W. Kroto e R.E. Smalley, nel 1996, hanno ricevuto il premioNobel per la chimica. Anche in questo caso la ricerca si sta estendendo a tutta una serie di strutture analoghe e alla loro modifica ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] ) del 1917; è stato, però, merito dell'ingegnere inglese G. N. Hounsfield e del fisico americano A. M. Cormack, entrambi premiNobel per la Medicina nel 1979, aver superato tutte le difficoltà metodologiche e tecnologiche in modo da fornire le prime ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] clorofilla ed emina, che culminarono nella sintesi per via chimica di quest'ultima. Per tali risultati nel 1930 ricevette il premioNobel per la chimica.
Gli studi di Keilin sono davvero fondamentali nel settore. A lui si deve anche la scoperta nella ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA.
Lina Maria Calandra
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Livio Sacchi
Maria Paola Guarducci
Giuseppe Gariazzo
– Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] Fugard, William Kentridge), ma soprattutto nel romanzo, dando alla R. S. due premiNobel (Nadine Gordimer nel 1991 e John M. Coetzee nel 2003) e autori tradotti e premiati ovunque.
Con l’eccezione del romanzo d’avventura e delle prime scritture ...
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(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] nell'assegnazione di quattro premiNobel a ricercatori che negli ultimi decenni hanno fornito basilari contributi sulla colesterologenesi (K. E. Bloch e F. Lynen, 1964) e su altri aspetti del metabolismo del c., tanto sull'animale da laboratorio ...
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Matematica
Michiel Bertsch
Nei Paesi industrializzati (Cina e India comprese) la m. è generalmente considerata una delle scienze trainanti, ossia di importanza strategica per le società a forte base [...] duecento anni dopo la morte dell'illustre matematico norvegese N.H. Abel, si inserisce a pieno titolo nella tradizione dei premiNobel della Svezia e della Norvegia, nei quali non è previsto quello per la matematica. Ogni anno è assegnato dall ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...