FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] tra cui Bolir col figlio Aage, G. I. Taylor, J. von Neumann, I. I. Rabi, J. Chadwick, E. Teller e ben sette futuri premiNobel per la fisica (L. Alvarez, H. Bethe, F. Bloch, O. Chamberlain, R. Feynman, Ed. McMillan, E. Segrè). Il F. ebbe una parte ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] nanotubi e nanostrutture di carbonio
Nel 1985, con l'identificazione a opera di Robert Curl, Harold Kroto e Richard Smalley (premiNobel per la chimica nel 1996) dei clusters di carbonio a forma di gabbia chiusa con legami covalenti di tipo grafitico ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] oggi Carnegie-Mellon University) si caratterizzò per un lavoro intenso e creativo. Tutte le opere citate nelle motivazioni del premioNobel furono concepite in quegli anni, non per caso da lui ricordati come quelli della sua definitiva maturazione di ...
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Levi-Montalcini, Rita
Alessandra Magistrelli
La passione per lo studio del cervello, l’amore per la cultura
Nata all’inizio del Novecento, la scienziata italiana Rita Levi-Montalcini si è dedicata allo [...] sottoposta a lungo al controllo dei ricercatori in tutto il mondo. Infine, nel dicembre 1986, i due scienziati ricevettero il premioNobel per la Medicina per la scoperta del NGF e per la strada aperta nel campo delle neuroscienze.
Più che una strada ...
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polimeri
Nicoletta Nicolini
Grandi molecole con grandi funzioni
I polimeri sono molecole di grandi dimensioni costituite dalla ripetizione di singole unità, i monomeri. Tutte le grandi molecole che [...] chimici segnarono una nuova svolta cui contribuirono in modo decisivo l’italiano Giulio Natta e il tedesco Karl Ziegler, premiNobel per la Chimica nel 1963 per le loro scoperte nel campo della preparazione e della tecnologia dei polimeri.
Polimeri ...
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Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premioNobel per la Chimica. La sua [...] per la Chimica nel 1963, per le loro ricerche sui polimeri. La cerimonia di assegnazione dei premiNobel è tra le più formali che si possano immaginare. In quell’occasione fu però necessario uno strappo all’etichetta: Natta era infatti malato del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] californio con l'isotopo 18 dell'ossigeno; per il nuovo elemento è proposto il nome 'seaborghio', simbolo Sg, in onore del premioNobel 1951 per la chimica Glenn T. Seaborg; gli isotopi 259, 260 e 261 di questo elemento saranno ottenuti nel 1985 dal ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di un tRNA. Tale risultato è conseguito da Robert W. Holley, della Cornell Medical School di New York, che riceverà il premioNobel 1968 per la medicina o la fisiologia. Sono 77 i nucleotidi del tRNA per l'analina, del quale Holley riesce in 3 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] biofisici Maurice H.F. Wilkins e Rosalind E. Franklin, del King's College di Londra. Watson, Crick e Wilkins riceveranno il premioNobel 1962 per la medicina o la fisiologia.
Definite le fasi del ciclo cellulare. I biologi A. Howard e S. Pelc, del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] dall'accordo esistente tra i due valori forniti da radiazione e radioattività, nel 1908 convennero di assegnare a Planck il premioNobel per la fisica e a Rutherford quello per la chimica; tuttavia l'Accademia di Svezia fu informata del fatto che ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...