CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e i giubilei erano segno di smobilitazione e di congedo. Nel 1904 lasciò l'insegnamento; nel 1906 fu insignito del premioNobel per la letteratura (la sera del 10 dicembre andò a dargliene comunicazione ufficiale nella sua casa il barone De Bildt ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] la teoria della "rete nervosa diffusa". Alla fine, nel settembre 1906, il comitato svedese decise di assegnare il premioNobel per la medicina o fisiologia congiuntamente al G. e al Cajal.
I discorsi che i due scienziati pronunciarono all ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] tra cui Bolir col figlio Aage, G. I. Taylor, J. von Neumann, I. I. Rabi, J. Chadwick, E. Teller e ben sette futuri premiNobel per la fisica (L. Alvarez, H. Bethe, F. Bloch, O. Chamberlain, R. Feynman, Ed. McMillan, E. Segrè). Il F. ebbe una parte ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] p. 35) -, quasi alla vigilia della laurea.
Alunno di Camillo Golgi, ordinario di patologia generale e nel 1906 premioNobel per la medicina, fu indirizzato da lui alla ricerca scientifica nel campo della istologia e della fisiopatologia, aderendo al ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] i livelli di indebitamento delle imprese. Ancora più aspro fu il giudizio dell’economista italo-americano, futuro premioNobel, Franco Modigliani, il quale reagì prontamente al titolo col quale il Corriere della sera del 26 gennaio sintetizzava ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] presenti nel friulano Fondo Torre Gherson: G. Paron - G.S. Pedersoli, Un amico di Pirandello: il periodo parigino del premioNobel, Latisana 2008.
Fonti e Bibl.: Tra le biografie e gli album iconografici si vedano: F.V. Nardelli, L’uomo segreto ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] viene oggi comunemente chiamato teorema di De Giorgi-Nash, perché dimostrato da De Giorgi alcuni mesi prima di John Nash, premioNobel per l’economia nel 1994. Di là dal risultato, le tecniche da lui introdotte per risolvere questo problema sono ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] 1971, ottenne per questo un meritato, non controverso, PremioNobel per la pace.
Nel nuovo clima ecclesiale e politico l’udienza papale in Vaticano, in occasione della consegna del premio Balzan per la pace, al direttore della Izvestija, Alexei ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] via Panisperna e di cui egli era così fiero, ricevesse il più alto riconoscimento internazionale con l'assegnazione del premioNobel a Fermi, e che l'evoluzione della situazione politica in Italia e in Europa determinasse la dispersione degli allievi ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] una giullarata, imbevuta di temi erotici e contestativi del potere feudale.
Il 10 dicembre 1997 fu insignito del premioNobel per la letteratura (già proposto nel 1975), tra vibranti proteste da parte della destra e di alcuni scrittori nostrani ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...