Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico francese, nato a Montrouge (Parigi) il 23 febbraio 1924. Con Un coeur en hiver ha ottenuto nel 1992 il Leone d'argento alla Mostra del cinema [...] fatto un remake nel 1994), facendogli vincere il premio Delluc, e compensandolo delle incomprensioni mostrate nei suoi confronti ), metafora del mondo di tenebre in cui vivono i personaggi; César et Rosalie (1971; È simpatico ma gli romperei il muso ...
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LOSEY, Joseph
Lorenzo Quaglietti
(pseud. di Walton, Joseph)
Regista cinematografico statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909, morto a Londra il 22 giugno 1984. Laureatosi ad Harvard [...] un divertimento un po' sconnesso, Accident (L'incidente, 1967; premio della giuria a Cannes) e più ancora The Go-between ( 1972), e soprattutto in Mr. Klein (1976, Prix César), dall'indubbia influenza kafkiana. Ad alcune pregevoli trasposizioni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Venezia è in brighe gravi con gli Asburgo. La Spagna preme la repubblica dal Milanese e occupa il regno che domina l Roma (1824-26), in Rass. stor. risorgimento, XIX (1932); R. De Cesare, Roma e lo stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] Lange (El rumbo de la rosa, 1930, e Cuadernos de infancia, Premio nazionale 1937). Breve vita, ma tutt'altro che povera di echi, La Musa de la Mala Pata e altre raccolte di poesie); César Tiempo (autore di Sabatión argentino e di opere teatrali); Raúl ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196)
Mario DI LORENZO
Ettore DE ZUANI
Blas TARACENA
Bruna FORLATI TAMARO
Ettore DE ZUANI
Popolazione (p. 203). - Il censimento del dicembre 1940 rilevò una popolazione complessiva [...] vida turbulenta de Quevedo di Luís Astrana Marín (Madrid 1945); César Borgia di Antonio J. Onieva (ivi 1944); Felipe IV y anni ha, con esso, avuto uno dei più ambiti premî letterarî (il "Premio Nadal") ed uno dei maggiori successi di pubblico; romanzo ...
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SISTEMA DELL'ARTE
Stefania Zuliani
SISTEMA DELL’ARTE. – Il curatore. Il collezionismo. Gli altri aspetti del sistema dell’arte. I premi. Le residenze d’artista. Le fondazioni. Le riviste. Bibliografia. [...] .) che alla Fondation Cartier ha curato un’importante retrospettiva di César nel 2007. Al di là dell’effettiva qualità dei singoli ogni caso, di una pratica che, al pari di quella dei premi, ha radici antiche nel nostro Paese – e basterà pensare alle ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] la ceramica d'arte contemporanea, o il Premio Faenza - a carattere internazionale e a cadenza del laboratorio GEM di Milano, che negli anni ha poi coinvolto artisti come Arman, César, M. Oppenheim, S. Delaunay e N. de Saint Phalle. Ma anche artisti ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] mentalità già tendenzialmente enciclopedistica.
Vincitore del primo premio nel corso superiore di matematica, lasciò Grenoble a Parigi nel 1814 con l'eroicomico pseudonimo di Louis-Alexandre-César Bombet, fu rimesso in commercio nel 1817 senza nome d ...
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Compositore, nato a Saint-Germain-en-Laye (Parigi) il 22 agosto 1862 e morto il 26 marzo 1918. Passò l'infanzia senza occuparsi di musica. A nove anni, trovandosi a Cannes, presso una zia materna, ebbe [...] condiscepoli. Nel 1877 lasciò la classe del Marmontel con un secondo premio di pianoforte, concesso più al musicista che al virtuoso; ma se aver pensato a seguire il corso d'organo di César Franck, trovò nella classe di composizione un maestro ...
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GUATEMALA (XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, 1, p. 1099; III, 1, p. 797)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Al censimento 1973 gli abitanti erano 5.175.000, cioè 890.927 in più di [...] del Partido revolucionario, l'anziano professore di diritto Júlio César Méndez Montenegro, che fu insediato il 1° luglio come M. A. Asturias (1899-1974, v. in questa App.) premio Nobel per il 1967. Oltre ai romanzi, diffusi in tutto il mondo, ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...