Nato a Parigi il 25 ottobre del 1838. Sui registri dello stato civile fu inscritto coi nomi di Alexandre-César-Léopold; ma fu poi chiamato col nome di Georges. Dai genitori stessi venne incoraggiato agli [...] (pianoforte) e di Halévy (composizione). A 14 anni, nel 1852, ottenne il primo premio di pianoforte; a 17 anni il primo premio di fuga e d'organo; a 19 il "Premio di Roma". E dopo un esperimento teatrale di scarsa importanza, con l'operetta Il dottor ...
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FRANCK, César-Auguste
Musicista, nato a Liegi il 10 dicembre 1822, morto a Parigi il 9 novembre 1890. Discendente da un'antica famiglia vallone già illustrata, fin dal sec. XVI, da rinomati pittori, [...] - la prova data dal giovine allievo al concorso per il premio d'organo, nel 1841. I due temi assegnatigli per l' grave colpo ricevettero, di lì a poco, dal matrimonio di Cesare con l'attrice Desmousseaux, figlia di una tragica allora famosa. ...
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URUGUAY.
Anna Bordoni
Paola Salvatori
Daniele Dottorini
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Cinema
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Meridionale. [...] Ruido (noto con il titolo Noise) di Marcelo Bertalmío (premio del pubblico al Festival internazionale di Valladolid nel 2005), El magico latinoamericano: ne sono rappresentanti registi come César Charlone ed Enrique Fernández (autori di El baño ...
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CITTÀ DI MESSICO. – La città. Architettura. Bibliografia.
Ciudad de México, più spesso nota come México, D.F. (Distrito Federal), distretto indipendente dai 31 Stati che compongono la federazione messicana, [...] Sánchez Renero (nel 2008 all’edificio è stato assegnato il Premio nacional de ahorro de energía eléctrica per la sua elevata l’Edificio 18 della Città universitaria (2005) di César Pérez Becerril, interessante esempio di architettura bioclimatica. ...
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Storico e Archeologo, nato a Nîmes il 15 agosto 1823 da antica famiglia borghese. Dopo le due tesi di dottorato su Plauto e sul poeta Accio, che sostenne alla Sorbona nel 1857, fu nominato professore al [...] Magno a Parigi. Con una sua memoria su Varrone ottenne il premio Bordin (1859), e sostituì poi per qualche tempo (1862) Ernesto ses amis, étude sur la société romaine du temps de César (1865), considerata come un modello di finezza e di penetrazione ...
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Poeta, giornalista e romanziere peruviano nato a Iquitos (capoluogo amazzonico) il 24 luglio 1940, figlio di César Calvo de Araújo (1900-1970), pittore di ispirazione indigenista e autore del racconto [...] ancora con J. Heraud, le raccolte Ausencias y retardos (1963) e El cetro de los jóvenes (1965). Nel 1971 ottiene il Premio Nacional de Poesía con il libro Pedestal para nadie, cui fanno seguito le raccolte El último poema de Volcek Kalsaretz Cohen e ...
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. Famiglia di scultori francesi, di Nancy. Jacob Sigisbert nacque a Nancy il 28 ottobre 1670, e morì a Parigi il 7 maggio 1747. Allievo di César Bagard, scolpì alcune statue per il parco del castello di [...] 'aîné, figlio maggiore di Jacob Sigisbert, nacque a Nancy il 10 ottobre 1700, e morì a Parigi il 13 maggio 1759. Ebbe il premio di Roma nel 1723, e a Roma eseguì sculture per la basilica di San Giovanni in Laterano. Tornato a Parigi nel 1733 fondò la ...
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Auteuil, Daniel
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico francese, nato ad Algeri il 24 gennaio 1950. Nonostante i ruoli brillanti che hanno caratterizzato la fase iniziale della sua carriera, [...] ultimo quindicennio del 20° sec., come testimoniato anche dal premio ottenuto al Festival di Cannes per il film Le huitième di Patrice Leconte, per il quale ha ricevuto il suo secondo César) ad altri per lui meno consueti, di una drammaticità più ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] alla media di 18,888 km/h, secondo Adolfo Mazza e terzo Cesare Larroque. Il quarto, Giulio Ronchi, finisce a 11′12″, quinto e 12 tappe, la maglia amarillo alla Vuelta. Ha vinto il Gran Premio della Montagna al Giro e la classifica a punti al Tour. È ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del giudizio morale, e, quindi, della legittimità del premio e castigo nell'oltretomba. Ancora un altro grave e parla addirittura di "singulare onore a nullo fatto più da Ottaviano Cesare in qua". Vestito "in abito di poeta e di grande filosofo ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...