PURGATORIO
Enrico ROSA
Luigi GIAMBENE
. Secondo la dottrina cattolica, è un luogo o stato di espiazione e pena temporanea, in cui le anime dei giusti, morti nello stato di grazia ma non ancora mondi [...] il loro debito alla giustizia divina, prima di essere ammessi al premio della felicità eterna. L'esistenza di esso è una verità di , nonché dei suffragi per i morti; e più ancora Calvino, che la denunziò come un exitiale satanae commentum. Altri poi ...
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PONGE, Francis
Eugenio Ragni
Poeta e saggista francese, nato a Montpellier il 27 marzo 1899, morto a Parigi il 6 agosto 1988. Trascorsa l'infanzia ad Avignone e a Caen, completò gli studi a Parigi dove, [...] conquistò una certa notorietà, consacrata nel 1959 dal premio internazionale di poesia Capri e dal conferimento della Colloque de Cerisy: Ponge inventeur et classique, Parigi 1977; I. Calvino, in Corriere della Sera, 29 luglio 1979; I. Higgins, ...
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LEONETTI, Francesco
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato a Cosenza il 27 gennaio 1924. Ha trascorso l'infanzia e condotto gli studi a Bologna, dove ai corsi di filosofia ha avuto per compagno P.P. Pasolini. [...] collaboratore e redattore per il gruppo italiano de Il menabò di Vittorini e Calvino. Nel 1968, insieme con A. Pomodoro e R. Di Marco, ha opera. È seguita la poesia di Cantica (1959; premio Marzotto) comprendente i Poemi del 1952, cui si ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e di consegnare le aree ripulite ai padroni. Aggiunse premi secondo le categorie dei cittadini e i patrimoni familiari, nel luogo ove era il Lupercale: l'ara fu posta da G. Sestio Calvino forse il figlio del console del 129 a. C. in luogo di altra ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] altresì "allettar gli esteri, con qualche essentione e premio", per esempio perdonando gli "operarii banditi et in 1607, la situazione per molto tempo non cambia. Il calvinista ginevrino Jean Diodati, giunto a Venezia nel 1608, descrive ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] storia sacra, la ‘disputa’ o ‘gara catechistica’, il premio (beni in natura e capi di vestiario per i più Torino 2010, con appendice bibliografica ragionata alle pp. 111-118.
178 G. Calvino, Il catechismo di Ginevra, a cura di V. Vinay, Torino 1983.
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] arti indetti per la celebrazione dei Giochi. Il primo premio nella Letteratura fu allora assegnato a Ode allo sport di Le montagne di vetro (curato da E. Camanni, 1969). Italo Calvino è inviato dell'Unità ai Giochi Olimpici di Helsinki del 1952. Gli ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] , appare come il paese della cuccagna, o la meta di un viaggio premio per migliaia di persone che col cinema non hanno nulla a che fare. capitato al Lido durante il festival?», si chiede Italo Calvino, inviato speciale di «Cinema Nuovo» a Venezia nel ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] ma è stato tre volte finalista; Naipaul, del resto collezionista di altri premi, ha vinto il Booker prize una volta nel 1971 con In a parrebbe, per il momento anche Moravia); certamente nel postmoderno Calvino, Pasolini, quindi Eco e il suo Il nome ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] dei supermercati. Se ne accorse anche lo scrittore Italo Calvino (si veda l’episodio Marcovaldo al supermarket nella avrebbe conquistato il primo posto in Europa. La Zanussi ottenne il premio Compasso d’oro per il design nel 1962 con la cucina serie ...
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schiacciare
(tosc. stiacciare) v. tr. [prob. voce onomatopeica; nel sign. 2 b e nel part. pres. ricalca il fr. écraser, écrasant] (io schiàccio, ecc.). – 1. a. Premere, comprimere fortemente, per lo più dall’alto verso il basso, in modo da...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...