Chimico tedesco (Amburgo 1876 - Kiel 1954), figlio di Hermann. Allievo di E. Fischer, fu prof. a Berlino (1906) e successivamente (1916) direttore dell'Istituto chimico dell'univ. di Kiel. Sintetizzò (1906) [...] (derivati benzenici, naftochinonici, antrachinonici) difficilmente ottenibili per altre vie. Per questi lavori, ottenne, insieme al suo allievo e collaboratore K. Alder, il premioNobelperlachimica nel 1950. Tra le sue opere: Einführung ...
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Chimico iugoslavo naturalizzato svizzero (Sarajevo 1906 - Zurigo 1998). Prof. all'univ. di Zagabria (1935-41), quindi (1947-76) al politecnico di Zurigo; socio straniero dei Lincei (1965). Le sue ricerche [...] a interessanti conclusioni sull'interazione fra enzimi, coenzimi e substrati. Per le sue ricerche sulla stereochimica delle molecole e delle reazioni organiche, gli venne conferito nel 1975 il premioNobelperlachimica insieme a J. W. Cornforth. ...
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Chimico (Budapest 1885 - Friburgo in Brisgovia 1966); allievo di G. Meyer, collaboratore di F. Haber e di E. Rutherford; prof. di chimica fisica a Copenaghen, a Friburgo e a Stoccolma. Ha compiuto fondamentali [...] piante e studiò il metabolismo del calcio e del fosforo, con particolare riguardo alla formazione dell'ATP. Queste indagini gli valsero il premioNobelperlachimicaper il 1943. Socio straniero dei Lincei (1947) e accademico pontificio (1961). ...
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Chimico statunitense (St. Paul, Minnesota, 1911 - Berke ley, California, 1997), prof. di chimica nella University of California, a Berkeley, e direttore della sezione di biochimica del Lawrence Radiation [...] l'impiego di un isotopo radioattivo del carbonio; per tali ricerche, che hanno portato alla conoscenza delle tappe chimiche fondamentali della fotosintesi clorofilliana, gli è stato conferito il premioNobelperlachimica nel 1961. In seguito, C. ha ...
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Chimico svizzero (Mosca 1889 - Zurigo 1971); allievo di A. Werner, collaboratore di P. Ehrlich; prof. di chimica organica a Zurigo (dal 1918); socio straniero dei Lincei (1948). Le sue prime ricerche, [...] degli amminoacidi, i coloranti delle piante, le vitamine, i carotenoidi, ecc. Nel 1937 ebbe il premioNobelperlachimica con W. N. Haworth per le sue ricerche sulla costituzione e sulla sintesi dei carotenoidi, delle flavine, delle vitamine A e B2 ...
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Biochimico (Liverpool 1914 - Norwich 1994); ha compiuto i suoi studî e le prime ricerche presso il Trinity College di Cambridge. Dopo aver svolto attività di ricerca presso i laboratorî della Wool industries [...] J. P. Martin, ha operato nel campo dell'analisi e della separazione di amminoacidi, introducendo e sviluppando la cromatografia per ripartizione (1941). Per questa invenzione, ha ricevuto (insieme con Martin) il premioNobelperlachimica nel 1952. ...
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Chimico statunitense (n. Possum Trot, Kentucky, 1942 - m. 2021). Dopo gli studi universitari compiuti all'univ. della Florida ha conseguito il Ph.D. alla Columbia University di New York nel 1968. La sua [...] particolare attenzione alle reazioni di catalisi perla metatesi delle olefine e i cicli di polimerizzazione. Nel corso della sua carriera ha ricevuto molti premi e riconoscimenti, tra cui nel 2005 il premioNobelperlachimica, con R. R. Schrock e ...
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Chimico inglese (Londra 1897 - ivi 1967); prof. di chimica all'univ. di Oxford (1937-64), presidente (1955-60) della Royal Society, socio straniero dei Lincei (1948) e accademico pontificio (1961). Autore [...] di crescita dei microrganismi. Tra le opere: The kinetics of chemical change (1926; 4a ed. 1946); The chemical kinetics of the bacterial cell (1946). Per le sue ricerche di cinetica chimica gli fu conferito nel 1956 il premioNobelperlachimica. ...
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Chimico francese (Menin, Belgio, 1930 - Tours 2015). Per le sue fondamentali ricerche nello studio della metatesi nella sintesi organica gli è stato conferito nel 2005, insieme a R. Schrock e a R. Grubbs, [...] il premioNobelperlachimica. Di famiglia francese, nato e cresciuto nelle Fiandre in zona di confine con la Francia, si laureò nel 1954 all'univ. di Lione. È stato nominato direttore onorario del settore ricerche all'Istituto francese del petrolio ...
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Biochimico tedesco (n. Monaco 1937). Direttore del dipartimento di ricerche strutturali del M. Planck Institut di Francoforte. Si è occupato prevalentemente di ricerche sulle strutture proteiche; in partic., [...] di distribuzione di circa 10.000 atomi del sito reattivo fornisce importanti informazioni sul meccanismo delle reazioni fotosintetiche. Per tali lavori è stato insignito nel 1988, insieme a J. Deisenhofer e H. Michel, del premioNobelperlachimica. ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...