Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] premioNobel, ma, nel 1966, il Comitato internazionale sulla nomenclatura adottò ufficialmente la denominazione di Vibrione del colera Pacini 1854, per della intima tessitura degli organi, e della chimica composizione dei loro tessuti (Cosa è ed ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva lachimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] lachimica terapeutica, chiamandovi Ernst Boris Chain (1906-1979, premioNobel 1945) e Daniel Bovet (premioNobel 1957 aprile 1975, Roma 1975.
Lachimicaperla tutela della salute pubblica, Atti del Convegno perla Celebrazione del centenario della ...
Leggi Tutto
Paola Emilia Cicerone
Marcia Barbosa
Vi spiego i segreti dell’acqua
Una fisica brasiliana con un debole per le danze popolari si impegna a diffondere l’amore perla fisica e a sostenere la presenza delle [...] anno in 2 fasi. Prima la comunità scientifica internazionale segnala le candidature; successivamente, un’apposita giuria di eminenti scienziati, presieduta quest’anno dal premioNobel della chimica Ahmed Zewail, si riunisce per individuare le più ...
Leggi Tutto
Chimico (Parigi 1852 - ivi 1907), prof. alla Sorbona; allievo di E. Fremy. Dopo le prime ricerche in chimica organica sugli alcaloidi, si dedicò alla chimica inorganica: preparò diversi derivati inorganici [...] lo stesso elemento per elettrolisi di acido fluoridrico e fluoruro di potassio fusi; per tali ricerche ebbe il premioNobel nel 1906. A metallici, ecc. Autore di numerose opere; diresse inoltre la pubblicazione di un noto Traité de chimie minérale (5 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] ).
È del 1883 la ricerca, che costituì titolo perla cattedra di Catania, la sua incompetenza in campo entomologico. Il gruppo degli oppositori del G. annoverava coloro che in seguito furono insigniti del premioNobel di profilassi chimica contro l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] (1885-1962), e un rapido rientro a Roma perla Pasqua, torna ancora a Lipsia. Rientra in Italia agli premioNobel nel 1938. Queste linee di ricerca sovvertono completamente la stabilire fra lachimica e la meccanica classica. In attesa che la fisica ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] valsi il premioNobel nel 1946, convinse il giovane collega ad abbandonare i bovini per il moscerino della frutta e la genetica. Fra ’interesse perla natura chimica del materiale genetico e per il suo modo d’azione, due questioni che la genetica ...
Leggi Tutto
GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] per i suoi lavori sugli arsenomiceti, nel 1923 fu proposto per l'assegnazione del premioNobel e classificato in terna.
Percorse tutta la , in collaborazione con L. Bonavia, il Manuale pratico di chimica applicata all'igiene.
Il G. morì a Roma il 13 ...
Leggi Tutto
MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] considerato dal punto di vista chimico e funzionale come un sistema stato colloidale della fibra, perla genesi delle cosiddette contrazioni (2001), pp. 25-28; I. Farnetani, D. M., mancato premioNobel, in Notizie di storia, III (2001), pp. 7-9; Id ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] di tecniche di chimica-fisica applicata alla biologia e lavorò ancora all'Istituto R. Koch per le malattie . 517-522). Durante la sua permanenza a Berlino, il C. ebbe anche la fortuna di conoscere O. Warburg, due volte premioNobel, di cui in seguito ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...