sinapsi
Igor Branchi
Struttura specializzata che consente la comunicazione tra due elementi nervosi o tra un elemento nervoso e un effettore, sia esso contrattile o secretorio. Fu Charles Scott Sherrington [...] (premioNobelperla medicina) che nel 1897 introdusse il termine synapsis per indicare il punto di contiguità e discontinuità tra due cellule nervose. Solo a metà del secolo scorso le tecniche di microscopia elettronica hanno permesso di avere la ...
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Chimico (Berlino 1835 - Monaco 1917), allievo di R. W. Bunsen e di F. A. Kekulé, noto per importanti ricerche di chimica organica (indaco, urea, ftaleine, basi piridiche, nitrosocomposti, terpeni, poliacetileni, [...] dell'indaco e sulla natura chimica dei barbiturici. Per tali contributi e per altri relativi all'industria chimica (coloranti, composti idroaromatici, ecc.) gli fu conferito il premioNobel (1905) perlachimica; dalla sua scuola sono usciti ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] la tendenza ai piccoli impianti si rivelò antieconomica, fuorché perlachimica e perla produzione di cemento.
La siderurgia ha ancora un’importanza fondamentale (e la , premioNobel nel 2000, è una ricerca nel profondo della memoria, ma la sua ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] perla comprensione di fenomeni di natura biologica, fisica e chimica, e le sue applicazioni pratiche sono in grande sviluppo per degli andamenti del mercato finanziario. L’attribuzione del premioNobelper l’economia nel 1997 a R. Merton e a ...
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Chimico inglese (Manchester 1865 - Bourne End 1940); con H. von Euler, capo del reparto biochimico del Lister Institute di Londra; prof. di biochimica (1912) all'università di Londra. Membro della Royal [...] Journal. Le sue importanti ricerche sul ruolo degli enzimi fosforilanti nella fermentazione alcolica gli valsero il premioNobel 1929 perlachimica insieme a H. von Euler. Scrisse, in collaborazione con F. C. Garrett, Elementary course of practical ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] Per dirla con l'efficace espressione del premioNobelper l'economia P. Samuelson, la teoria dell'equilibrio economico generale è la dalla modellizzazione di fenomeni fisico-chimici. Un tipico modello perla descrizione della dispersione di una ...
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Probabilità e statistica
Arnoldo Frigessi di Rattalma
Il calcolo delle probabilità unisce il linguaggio, i modelli, la teoria matematica e i procedimenti di calcolo necessari per lo studio analitico-quantitativo [...] la medicina e la biologia, l'economia e la finanza, l'astrofisica e la fisica, le scienze geologiche e ambientali, la linguistica e l'ingegneria, lachimica e valido per eventi temporali, è la causalità di Granger (premioNobelper l'economia nel ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] concetto che gli enzimi proteici sono le uniche macromolecole biologiche responsabili della c. biologica, e che sono valse il premioNobel 1989 perlachimica a T. R. Cech. Quello che è stato dimostrato con certezza è che esistono alcuni tipi di RNA ...
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HILL, Archibald Vivian
Fisiologo, nato a Bristol il 26 settembre 1886. Studiò a Cambridge, dove fu fellow del Trinity College (1910-16), poi del King's College (1916); nel 1920 ebbe la cattedra di fisiologia [...] dei muscoli, alla produzione del calore nei nervi, alla chimica fisiologica del sangue e dei tessuti, ecc. Ha scritto università e membro di numerose accademie (socio straniero dei Lincei); ha avuto, con O. Meyerhof, il premioNobelper il 1922. ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] premioNobel B. McClintock a una particolare forma d'intuizione che i colleghi (maschi) trovavano metodologicamente dubbia (per di Mieli perla storia della s. risaliva a prima della grande guerra, quando, giovane laureato in chimica, seguì i ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...