SUPERSTRUTTURE
Paolo Lugli
Con il termine di superstrutture si indica in fisica dello stato solido una classe di strutture speciali basate su materiali semiconduttori che presentano proprietà elettriche, [...] ricordare il premioNobel conferito a K. v. Klitzing nel 1985 per le ricerche per progettare apparecchiature MBE da impiegare in produzioni industriali.
Un secondo metodo di crescita epitassiale di semiconduttori composti è la deposizione chimica ...
Leggi Tutto
MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] in Aristotele: l'esistenza di oggetti naturali governati dalla chimica e dalla fisica, ma dotati di progetto, di un premioNobel ad Aristotele perla scoperta della biologia molecolare. E al di là dell'aspetto paradossale, questa proposta mostra la ...
Leggi Tutto
ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] che non fossero estranee alle azioni organizzatrici sostanze chimiche specifiche. Una serie di esperimenti derivati da .: P. Pasquini, Hans Spemann, premioNobel 1935 perla medicina e fisiologia, e la sua dottrina degli organizzatori dello sviluppo, ...
Leggi Tutto
KOSSEL, Albrecht
Agostino Palmerini
Chimico-fisiologo, nato a Rostock il 16 settembre 1853, morto a Heidelberg il 5 luglio 1927. Studiò a Rostock e a Strasburgo, nel 1883 ebbe la direzione del laboratorio [...] per le sostanze proteiche, con J. F. Miescher per le nucleine (che gli meritarono il premioNobel nel 1910), è annoverato fra gli autori classici della chimicala molecola proteica (idrolisi a caldo con acidi forti); nel 1888 scoprì nel tè la ...
Leggi Tutto
HOPKINS, Sir Frederick Cowland
Fisiologo, nato il 20 giugno 1861 a Eastbourne. Laureatosi a Londra nel 1894, dal 1899 fu a Cambridge dove insegnò chimica fisiologica nell'Emmanuel College come tutor [...] dal H.
Studiò particolarmente lachimica dei pigmenti; indicò un nuovo metodo di analisi quantitativa per l'acido urico; dal
Membro di numerose società scientifiche, ebbe numerosi premî, fra cui il premioNobel nel 1929; fu nobilitato nel 1925; nel ...
Leggi Tutto
Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] lisare la membrana basale glomerulare, perla sua composizione chimica, tuttavia viene attivata lala loro applicazione alla terapia dei tumori, ha fruttato il premioNobel del 2018 perla Medicina a James Allison (per il CTLA-4) e Tasuku Honjo (per ...
Leggi Tutto
Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] umorismo, 'effetto ascella', e che comporterebbe un'autoanalisi chimica. Ciò significa che le api allevate in isolamento segnico simile, per taluni elementi, a quello umano. La scoperta, che giovò a K. von Frisch il premioNobel del 1973, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] nel 1927 la presidenza del CNR è assunta dal premioNobel Guglielmo Marconi e le attenzioni per le scienze professor Vallauri rassegnerà le proprie dimissioni e gli succederà il chimico professore Francesco Giordani, che rimarrà in carica dal 18 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] ).
È del 1883 la ricerca, che costituì titolo perla cattedra di Catania, la sua incompetenza in campo entomologico. Il gruppo degli oppositori del G. annoverava coloro che in seguito furono insigniti del premioNobel di profilassi chimica contro l ...
Leggi Tutto
Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] avevano esaltato come futuro premioNobel. Ma forse l’aspetto più grave dello scandalo è la constatazione che l’intero Oggi conosciamo ancora troppo poco della chimica e fisica della vita, ma per saperne di più utili spunti possono venire ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...