JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] Quadrivio, Letteratura.
Nel 1938 partecipò ai Littoriali della cultura di Palermo e vinse il VII premioperla critica su W. Faulkner ed E. Hemingway apparvero nella collana "I premiNobel" degli editori Fabbri (Milano, rispett. 1967 e 1968); lo ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] valse il premioNobel nel 1938. La sua partenza per Stoccolma nel dicembre di quell’anno e la sua fuga con la famiglia negli alla paleontologia, studiando in pochi mesi tutta laletteratura esistente relativa al periodo Cambriano e divenendo, ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] letteratura di lingua spagnola, fino alla scoperta e pubblicazione di G. Garcia Márquez, futuro premioNobel.
Sul versante della filosofia il F. studiò sotto la l'atto unico Giuoco conla scimmia). La narrazione procede, perla prima volta nel F., in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premioNobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] Giuseppe Rensi, nato in Veneto ma genovese d’adozione, la passione perla musica “descrittiva e impressionistica” di Debussy e, di del premioNobel assegnatogli nell’ottobre precedente, dal titolo interrogativo È ancora possibile la poesia?, ...
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RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] 1957), che per questi contributi meritarono il premioNobel.
Nella scienza Pareto.
Ogni sua pagina brilla perla qualità della scrittura, nella ricca letterarie» (Giuseppe Prezzolini), o di «alta letteratura» (Tullio De Mauro), o di pungente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Greco di origini, ma nato e vissuto ad Alessandria d’Egitto, Costantinos Kavafis [...] e della letteratura francese, la critica ha spesso messo in relazione la poetica di Kavafis con quella di Marcel Proust, proprio per l’ a partire dagli anni Trenta, dopo la sua morte, quando anche il premioNobel Ghiorgos Seferis lo eleva sullo stesso ...
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PUGLISI, Mario
Gerardo D'Auria
PUGLISI, Mario. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1928, primogenito di Vittorio, avvocato, capo dell’ufficio legale delle Acciaierie di Terni, e di Andreina Avallone, laureata [...] , presieduta dal premioNobel Carlo Rubbia. Direttore del progetto era Massimo Cornacchia, fisico toscano, un esperto di fama mondiale di acceleratori e ottica dei fasci, da tempo emigrato negli Stati Uniti e tornato in Italia perla costruzione di ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] motoneuroni spinali di rana perla stimolazione interattiva di premio istituito in memoria di Camillo Golgi, sommo istologo del sistema nervoso e premioNobel nel 1906per la fisiologia e la analisi storica della letteratura primaria ottocentesca in ...
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NALATO, Giuseppe Ugo
Valentino Cecchetti
(Gian Dàuli). – Nacque a Vicenza il 9 dicembre 1884 da Giuseppe e da Elvira Del Fratello, nel villino dei nonni paterni, in Coltura Camisano 79, nei pressi della [...] due romanzi del premioNobel Roger Martin Du Gard, Avvenire e Jean Barois, lo scrittore ricavò la tecnica per il romanzo Carri lavori su Thomas Hardy, Dante, Giovanni Verga, laletteratura americana contemporanea, l’editoria, il fascismo. Molto ...
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no-global
<në'u ġlë'ubl> (in it. <nò ġlòbal>) locuz. ingl., usata in it. come locuz. agg. e sost. m. (anche f., se riferito a donna). – Nato sul finire del 20° sec. per contestare i processi [...] per l’attuazione del Protocollo di Kyoto, la difesa della sanità e della scuola pubblica, la cancellazione del debito, il potenziamento della presenza femminile in tutti gli ambiti della vita pubblica.
Letteratura ’economista premioNobel Joseph ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: sono 10 i profili individuati. Dieci macrocategorie...