URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] in poi. Scarso peso continuò ad avere all'interno anche il vasto consenso che Gorbačëv − insignito nell'ottobre 1990 del premioNobel per la pace dopo aver firmato a maggio a Washington nuovi accordi per il disarmo − continuava a ottenere a livello ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] tale livello artistico da imporsi all'attenzione della critica, dell'editoria e del pubblico internazionale. Il conferimento del premioNobel al nigeriano W. Soyinka nel 1986 ha assunto, come ha affermato lo stesso scrittore, il valore simbolico del ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] la richiesta di servigi sessuali avanzata dalla giovane moglie di un alto quadro militare all'attendente del marito.
Nel 2000 il premioNobel per la letteratura è stato assegnato per la prima volta a uno scrittore di lingua cinese, Gao Xingjian (v ...
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Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] , come l'africana o parte dell'asiatica, laddove la minore influenza dei media e della globalizzazione consente a scrittori come il premioNobel sudafricano J.M. Coetzee (v.) o l'indiana A. Desai (n. 1937) di affrontare l'esistente per ciò che è, e ...
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Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] e sociale all'università di Kingston.
Nella problematica della cultura caribica postcoloniale B. - diversamente da D. Walcott, premioNobel per la letteratura nel 1992, proteso verso la creazione di una lingua nuova - ha rivalutato una tradizione ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Li Yaotang, nato a Chengdu, nella provincia di Sichuan, il 25 novembre 1904; noto anche come Li Feigan o Li Fugan e con altri pseudonimi (il nome Ba Jin è formato dalla [...] -Harvest di Shanghai e dal 1981 presiede l'Associazione cinese degli scrittori. È stato più volte proposto per il premioNobel per la letteratura.
B. J. fu tra i protagonisti del rinnovamento letterario inaugurato dal Movimento del 4 maggio 1919 ...
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Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia [...] della lingua ebraica dal 1954, fu insignito per due volte (1954 e 1958) del premio Israele e nel 1966 vinse, insieme alla poetessa N. Sachs, il premioNobel per la letteratura, riconoscimenti che attestano, oltre al valore in sé della sua opera, l' ...
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) Poeta e critico inglese, morto a Exeter (Devon) il 18 settembre 1995. Dopo aver insegnato letteratura inglese nell'università dell'Essex, nel 1968 si trasferì negli Stati Uniti dapprima presso la Stanford [...] moderna, e Three for water-music (1981), una composizione poetica suddivisa come i Four quartets di Th.S. Eliot. Al premioNobel polacco è dedicato il volume Czeslaw Milosz and the insufficiency of lyric (1986).
I temi religiosi occupano un posto di ...
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Scrittore giapponese, nato a Tokyo il 7 marzo 1924, morto ivi il 22 gennaio 1993. L'esperienza dell'adolescenza trascorsa a Mukden (Shenyang) in Manciuria, dove visse anche i difficili momenti della sconfitta [...] numerose traduzioni delle sue opere, soprattutto negli Stati Uniti, in Francia e in Germania, e fu candidato al premioNobel per la letteratura.
Esordì con alcuni racconti in cui, attraverso una tecnica di scrittura surrealistica, si evidenzia con ...
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MAḤFŪŽ, Naǧīb
Daniela Amaldi
Scrittore egiziano, nato ad al-Ǧamāliyya (Il Cairo) l'11 dicembre 1911. Nel 1930 s'iscrisse alla facoltà di Lettere all'università Fu᾽ād i del Cairo, presso cui ha studiato [...] sociale che ha determinato la storia dell'Egitto negli ultimi settanta anni.
Nel 1988 gli è stato assegnato il premioNobel per la letteratura, che va ad aggiungersi ad altri riconoscimenti importanti, anche se non altrettanto prestigiosi, quali per ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...