BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] e politici, e, nello stesso salotto letterario della moglie, la scrittrice Maria (nata Villavecchia), e nell'ambiente del connesso "PremioStrega", un appartato: ma nel senso migliore, di una distaccata presenza. Morì a Lido di Camaiore (in prov. di ...
Leggi Tutto
Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] il 1935 e il 1936, descrisse la sua esperienza nel suo primo romanzo (Tempo di uccidere, 1947, vincitore del PremioStrega) trasposto al cinema da Giuliano Montaldo nel 1989. Al suo rientro a Roma, F. divenne critico cinematografico e teatrale del ...
Leggi Tutto
La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] Primo tesoro della lingua letteraria italiana del Novecento (2007), a cura di De Mauro, costitutito da 100 testi di romanzi del premioStrega, pubblicati nel sessantennio 1947-2006, ricco di ben 94.000 (e passa) lemmi (cfr. De Mauro 2014, pp. 127-32 ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] un po' la vita.
Pirandello, profeta dello smagamento di Montale. Ma anche di quello di Cesare Pavese. Pavese vince il premioStrega, e qualche giorno dopo, il 14 luglio 1950, nel Mestiere di vivere registra: "A Roma, apoteosi. E con questo?". Ma ...
Leggi Tutto
Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] DVD) i materiali di cento romanzi italiani dal 1947 al 2007: i sessanta vincitori del premioStrega e altre quaranta opere rappresentative, che hanno partecipato al premio senza vincere, da La bella estate di Cesare Pavese a Ragazzi di vita di Pier ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] film di Ruttmann, ma è invece un altro Acciaio, quello di Silvia Avallone che con questo romanzo nel 2010 è stata finalista al premioStrega; ma l’industria non c’è, perché nessuno che sia mai entrato in una acciaieria, o anche solo in una fabbrica ...
Leggi Tutto
MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] del Selvaggio. Iniziò a frequentare il caffè Aragno, stringendo amicizia con P. Cesarini e uomini di cultura legati al premioStrega e trovando l’adesione di nuovi collaboratori, come A. Benedetti, V. Cardarelli, G. Vicentini, C. Brandi, V. Brancati ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] ’opera omnia di Moravia nell’Indice dei libri proibiti; la comunità letteraria reagì assegnando a I Racconti il premioStrega.
Nel marzo 1953 fondò con Alberto Carocci – e il sostegno finanziario di Adriano Olivetti – il bimestrale Nuovi Argomenti ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] i tuoi occhi. Il 24 giugno vi fu il trionfo mondano di Cesare, che si recò a Roma a ricevere il premioStrega per La bella estate, uscito l’anno precedente. Pavese giunse all’ultimo momento al ninfeo di Villa Giulia, elegantissimo, accompagnato dalla ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] prima persona da un suo dipendente. L’opera vinse il premio Viareggio; la motivazione stesa da Giacomo Debenedetti ne indicava la aveva amato fin da ragazzo e che fu insignito con il premioStrega di quell’anno.
Se la prima serie dei racconti si era ...
Leggi Tutto
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...
spatriato agg. e s. m. Detto di persona che ha una collocazione sociale non ben definita; marginale, irregolare, precario; usato anche spreg. come insulto. | In senso neutro o apprezzativo, con riferimento alla sfera soggettiva personale, che,...