CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Zeno a Isen, in Baviera (sec. 11°), in quella occidentale di St. Ciriakus a Gernrode, in Sassonia-Anhalt (1130), nel monastero premostratense di Jerichow, nel Brandeburgo (1144), nel duomo di Frisinga, in Baviera (metà del sec. 12°) - dove risalta la ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] l'unico della città, dedicato a s. Giuditta (1166), di caratteristiche forme italiane, come del resto la basilica del monastero premostratense di Doksany; presso il ponte si insediò una commenda dei Giovanniti con una basilica a tre navate (1165-1182 ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] e arcivescovo di quella regione, compilò una lunga storia della provincia di Siunikh; Hethum, detto lo storico, monaco premostratense, scrisse una storia delle imprese dei Tartari e una breve cronistoria, che comprende il periodo 1076-1307; Mechitar ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] ). A una data di poco anteriore al 1170, anno in cui il re Valdemaro il Grande ne confermò la concessione ai Premostratensi, deve risalire la decorazione della chiesa di Vä in Scania, il cui programma iconografico si distingue per il riferimento all ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , come nella tomba doppia, del 1330 ca., per i duchi Gottfried e Otto, fondatori nel sec. 12° del monastero premostratense di Cappenberg.In Inghilterra i r. funebri si affermarono nella prima metà del sec. 12°, all'incirca contemporaneamente alla ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] lungo tutto il testo, grandi miniature con i principali avvenimenti in ordine cronologico. L'Evangeliario dell'abbazia premostratense di Averbode, del sec. 12° (Liegi, Bibl. Univ., 363 C), invece, raggruppa sequenze narrative prima dell'incipit ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] capomastro francese, Guillaume de Sens, e dell’inglese William.
In Germania Gherlacus è l’artefice delle vetrate dell’abbazia premostratense di Arnstein an der Lahn (ora a Münster, Westfälisches Landesmuseum) che si firma e si ritrae mentre prega il ...
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premostratense
premostratènse (o premonstratènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Praemonstratensis, der. di Praemonstratus, nome lat. di Prémontré, località della Francia settentr. dove l’ordine fu istituito; il luogo sarebbe stato «indicato...
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...