Angelo Venchiarutti
Abstract
Il codice civile italiano dedica una serie di norme all’esercizio dell’impresa dell’incapace legale assoluto o parziale. Per il minore, l’interdetto e l’inabilitato l’ipotesi [...] la nozione di institore senza ulteriori specificazioni: può fondatamente ritenersi che, in base alla disciplina generale in tema di preposizione institoria, pure l’institore di cui all’art. 425 c.c. venga abilitato a compiere tutti gli atti ...
Leggi Tutto
Anna Genovese
Federica Pasquariello
Abstract
Il contributo analizza la disciplina dell'impresa artigiana sotto il profilo privatistico, con particolare riferimento alla normativa dettata dal codice [...] , cit., 711; ma contra, v. Dalmartello, A., Artigianato, in Enc. Dir., III, Milano, 1958, 165) segnala che la preposizione institoria, oltre ad appartenere al cd. statuto dell'imprenditore commerciale, dal quale il ‘piccolo’ è esonerato, in ogni ...
Leggi Tutto
Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] dottrina accreditata (Bigiavi, W., La piccola impresa, Milano, 1947, 118) ha affermato che la fonte della preposizione institoria non è necessariamente costituita da un contratto di lavoro subordinato.
Parimenti, la subordinazione è esclusa quando ...
Leggi Tutto
L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] (gli uomini della paranza) [s] […] cantavano [v] delle canzonette [o], ognuno per suo conto (Giovanni Verga, I Malavoglia)
(13) preposizioni
a. Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle (Francesco d’Assisi, Laudes creaturarum)
b. Con la ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] l’impegnativa Apoteosi di s. Giuliano; degli stessi anni sono la Caduta della manna, David e il pane della preposizione, Elia e l’angelo, episodi biblici prefiguranti l’Eucarestia, eseguiti per il soffitto della sagrestia dei Crociferi, chiesa che ...
Leggi Tutto
più (piue)
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio e aggettivo (anche sostantivato) p. le attestazioni, circa 1200 complessivamente, sono 54 nella Vita Nuova, 78 nelle Rime, 391 nel Convivio e 661 nella [...] " più intenso ".
5.1. Da queste attestazioni si distinguono le seguenti nelle quali il sostantivo riferito a p. è preceduto da preposizione articolata, e p. significa " una buona parte di X ", " la maggior parte di X ": If VII 17 pigliando più de la ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] "), l'autore fornisce, dividendoli per capitoli (a seconda del rango sociale del destinatario e della modalità di inizio: con preposizione, con avverbio, ecc.), modelli di esordi latini e volgari. L'opera deve la sua importanza alla presenza, nella ...
Leggi Tutto
di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] l’arabo classico, che possiede pronomi clitici che sono personali e, nel contempo, possessivi, e si combinano con verbi, nomi e preposizioni. Si veda, per es., il pronome -hu, simile all’it. lo, nelle forme seguenti: qatala-hu «lo uccise», baītu-hu ...
Leggi Tutto
volgere (volvere)
Domenico Consoli
Raro il latinismo ‛ volvere ', che appare una volta nelle Rime, due volte nel Convivio e cinque volte nella Commedia, di cui una in rima. Rimarchevoli le forme volgiànci [...] occorrenze in cui v. si presenta come intransitivo, accompagnato quasi sempre dalla particella pronominale e seguito dalla preposizione ‛ a ' (ma anche ‛ in ', ‛ verso ' o determinazioni avverbiali).
Prevale di gran lunga, in tal caso, il significato ...
Leggi Tutto
stare (istare)
Ugo Vignuzzi
Verbo di frequenza medio-alta, con 26 presenze nella Vita Nuova, 30 nelle Rime (di cui 3 nelle Rime dubbie), 49 nel Convivio, 132 nella Commedia, 51 nel Fiore e una nel Detto, [...] spaziale può essere non assoluto (o generalizzato), ma rapportato ad altra posizione (che si presume nota), mediante l'impiego di avverbi (e preposizioni) locali come ‛ sopra ' (Cv IV VII 14 le potenze de l'anima stanno sopra sé come la figura de lo ...
Leggi Tutto
preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
preposizionale
prepoṡizionale agg. [der. di preposizione]. – In linguistica e in grammatica, che si riferisce alla preposizione, che ha il valore di una preposizione: nesso p.; sintagma p., costituito da un sostantivo preceduto da una preposizione...