SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] in contesti che ne modificano in qualche modo il significato (per esempio con una negazione, un comparativo, anche una diversa preposizione): gli dà piacimento : non v'è 'n piacimento, fina : più fina, lontan da voi : con voi; identiche, se i rimanti ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] ’eventuale ristampa dei Saggi del Labriola» a partire dal 2 luglio.
Il sottotitolo Da lettere e ricordi personali, con la preposizione di origine o provenienza, rinvia, come in altri titoli consimili di Croce, all’immagine di un costante prelievo dai ...
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Modifiche legislative all’espropriazione presso terzi
Giuseppe Olivieri
Ancora una volta il legislatore ha perseguito l’aspirazione (o l’illusione) di ridurre la durata dei processi civili mediante [...] enclitica ne nel contesto può assumere soltanto valore pronominale, rappresentando un pronome dimostrativo preceduto dalla preposizione di25, così che il vizio giustificante l’opposizione agli atti andrebbe riferito all’ordinanza di assegnazione ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] amorosa). Per i fenomeni grammaticali si potrebbe verificare come abbia funzionato nel corso dei secoli l’alternanza della preposizione locativa (a/in). La facile selezione di contesti di larga frequenza o prevedibilità (a/in + Roma, Firenze/Fiorenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] per un dialogo tra colleghi che condividono uno stesso lavoro: un dialogo non con, ma tra giuristi. Mera differenza di preposizione? Certamente no. Perché solo tra giuristi ha senso l’accenno al ‘moderno’ che è incluso nel titolo dei «Quaderni», alla ...
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e
Riccardo Ambrosini
. 1. È la voce più frequente nelle opere di D., con 8.670 attestazioni, di cui 642 nella Vita Nuova (+ 33 ed), 463 nelle Rime (35 ed; in XCI 28 l'articolo i si elide dopo e: E' [...] sostantivo (o di un + articolo sostantivo) dopo e a quello di aggettivo + sostantivo (o viceversa, con o senza articolo e preposizione) a quello di gruppi di parole tra le quali un sostantivo è collegato con un altro sostantivo della parte del verso ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] regolamentato tra Ottocento e Novecento in base a criteri razionali e disambiguanti (un albero ma un’anatra; di preposizione, dì «giorno» e di’ imperativo di dire) e non sembra presentare innovazioni (le devianze, a parte l’accentazione ...
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amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...] inique le chiamò [le ricchezze], quando disse: " Fatevi amici de la pecunia de la iniquitade ", cioè (con ellissi della preposizione partitiva, ma rispecchiandosi il genitivo ‛ biblico ' per l'epiteto a norma di Luc. 16, 9 " Facite vobis amicos de ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sempre il qualificato; perciò l’aggettivo attributivo precede il nome, il genitivo il sostantivo cui si riferisce, la preposizione secondaria quella principale. Non esiste articolo e i sostantivi non sono declinabili, né hanno genere e numero, anche ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] è assimilata alla notizia che ne abbia l'assicuratore; peraltro la legge riconosce certe eccezioni, e in ogni preposizione di agente sono contenute ex lege determinate facoltà (opponibilità di certe dichiarazioni, ricezione di premî quando l'agente ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
preposizionale
prepoṡizionale agg. [der. di preposizione]. – In linguistica e in grammatica, che si riferisce alla preposizione, che ha il valore di una preposizione: nesso p.; sintagma p., costituito da un sostantivo preceduto da una preposizione...