RELATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni relative sono proposizioni ➔subordinate introdotte da un pronome o da un avverbio relativo che esprimono una qualità riferita a un elemento [...] sono introdotte da pronomi relativi con funzione di complemento indiretto, come cui, a cui, di cui, con cui ecc., oppure dalle preposizioni da, a e con. Hanno sempre il verbo all’infinito
E lì intorno, negli uliveti, non c’era nessuno a cui ...
Leggi Tutto
Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] per quis dicit.
La vitalità dei processi assimilativi è invece ampiamente documentata, sia all’interno di parola (per es. tra preposizione e verbo: sufficio < sub + ficio, attineo < ad + tineo; cfr. Giannini & Marotta 1989) che a confine di ...
Leggi Tutto
La contrazione è un fenomeno fonologico di fusione di vocali adiacenti, che nel caso estremo porta all’➔elisione di una delle due. La fusione infatti può lasciare tracce nella vocale risultante, come nella [...] tòrre da togliere, ecc., e più in generale qualsiasi fusione di segmenti adiacenti come nelle preposizioni articolate (➔ articolo; ➔ preposizioni).
Gili Fivela, Barbara & Bertinetto, Pier Marco (1999), Incontri vocalici tra prefisso e radice ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabriele, Cabriele), Jacopo
Elena Del Gallo
Nacque a Venezia nel 1510 dal patrizio Jacopo, figlio del cavaliere Bertucci, fratello di Trifone.
Il padre ricoprì cariche nell'amministrazione [...] che la terza persona dell'indicativo presenti termini in -a o in -e, dedica poco spazio agli avverbi e alle preposizioni, analizza i nomi (sostantivi e aggettivi). Le Regole furono poi ristampate da F. Sansovino in Le osservationi della lingua ...
Leggi Tutto
TAGALI (Tagalog)
Paolo GRAZIOSI
Renward BRANDSTETTER
Popolazione delle isole Filippine. Abita la grande isola di Luzon e alcune isole vicine e può considerarsi la popolazione indigena più importante [...] + i e kay in ka + i; questo i è parimenti un articolo personale che si trova in molte lingue, mentre n e ka sono preposizioni assai diffuse con usi uguali a quelli del tagal. La declinazione per gli altri sostantivi è nom. añ tàwo "l'uomo", gen. nañ ...
Leggi Tutto
venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] Pg XIV 13; ecc.), da ne (Fiore LXX 12 E non ha guari ch' i' ne son venuto) e da sostantivi o pronomi retti dalle preposizioni ‛ da ' o ‛ di ': Vn IX 5 io vegno da quella donna; 11 10 Io vegno di lontana parte; XXII 11 domando queste donne se vegnono ...
Leggi Tutto
Le comunità serbocroate molisane (o slavomolisane), tutelate dalla legge 482/1999 come minoranza linguistica (➔ minoranze linguistiche; ➔ legislazione linguistica), risiedono in tre comuni della provincia [...] il moto a luogo, è usato anche per lo stato. Lo strumentale e, parzialmente, il genitivo devono essere introdotti da preposizioni, anche per le funzioni primarie: do brata «del fratello» oltre che brata, s nožem «con il coltello» e mai nožem ...
Leggi Tutto
Mentre in latino il comparativo di maggioranza (➔ comparativo) e il ➔ superlativo erano generalmente sintetici, espressi cioè attraverso suffissi (-ior/-ius per il comparativo; -issimus/-a/-um per il superlativo), [...] , di cui oggi si è perso l’antico valore comparativo o superlativo, derivati dal grado comparativo e superlativo di preposizioni e avverbi latini di spazio e tempo:
(5) citeriore (rarissimo, comparativo, da citra «di qua»);
(6) deteriore (comparativo ...
Leggi Tutto
ciascheduno (ciascheuno)
Riccardo Ambrosini
Attestato due volte nella Commedia come pronome dimostrativo distributivo, in If XX 36 sottolinea il criterio individuale del giudizio delle anime: Minòs che [...] 2, CCXIX 8 e 14, CCXXV 3, ove ciaschedun (come ciascheduna in CLXXXIII 7) è la seconda parola del verso, dopo monosillabi quali le preposizioni ‛ a ', ‛ con ', e le congiunzioni ‛ e ', ‛ che ', ‛ se ' (cfr. XCIV 10 se ciaschedun su'anima perdesse ...
Leggi Tutto
Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] sono formate da uno o più morfemi che si distinguono in liberi (costituiti da un unico morfema, come nel caso di preposizioni, articoli, ausiliari) e legati, che sono il risultato della composizione di due o più morfemi, per esempio cavall-o. La ...
Leggi Tutto
preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...