La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] sono formate da uno o più morfemi che si distinguono in liberi - costituiti da un unico morfema, come nel caso di preposizioni, articoli, ausiliari - e legati, che sono il risultato della composizione di due o più morfemi, per esempio cavall-o. La ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] più frequentemente nel corso di una afasia non fluente e che è caratterizzato da una difficoltà selettiva a produrre preposizioni, verbi ausiliari e congiunzioni. Nella sua produzione il paziente agrammatico tende a omettere gli articoli e spesso si ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] sono formate da uno o più morfemi che si distinguono in liberi (costituiti da un unico morfema, come nel caso di preposizioni, articoli, ausiliari) e legati, che sono il risultato della composizione di due o più morfemi, per esempio cavall-o. La ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] di vista sintattico (vengono omessi o semplificati soprattutto gli elementi che marcano le caratteristiche grammaticali: articoli, congiunzioni, preposizioni, affissi e desinenze; per tale ragione a volte si attribuisce agli afasici di Broca anche l ...
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Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] , di luogo ecc. Nelle lingue che possiedono una declinazione, i c. sono indicati dal caso (genitivo, dativo ecc.) che può essere meglio determinato da una preposizione; dove la declinazione manca, l’indicazione del complemento è affidata a ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] visivo all’italiano parlato, creato utilizzando alcuni segni della LIS, ma soprattutto inventandone di nuovi (articoli, preposizioni ecc.) per rendere completamente ‘visibile’ la struttura della lingua parlata. L’educazione acustico-vocale e la ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] ma alcuni costituiscono centri nodali con molte connessioni. Tali centri nodali in questo caso sono costituiti tipicamente da preposizioni, che di per sé non hanno un significato, ma vengono usate come 'collante' per connettere velocemente le parole ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...