Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] discute delle ragioni della privazione dei beni di una Chiesa episcopale non alla fine di un processo, ma all'inizio, Va comunque precisato che le proposizioni riguardano essenzialmente le prerogative del papa, molto più che della Chiesa romana. Si ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 8° era proprio il complesso lateranense ad aver assunto le prerogative, oltre che la funzione, di una vera e propria 300-850, Oxford 1984; T. Crépin-Leblond, Une demeure épiscopale du XIIe siècle, l'exemple de Beauvais (actuel Musée départemental ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] rappresentanti, ha trasmesso diverse informazioni sulle proprietà episcopali, sui beni delle chiese parrocchiali e su suo ducato, oppure si era lasciato spogliare delle sue prerogative da qualche potente personaggio che aveva usurpato le proprietà ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 17.000 scudi, da Avignone, 7.000 scudi, dalle mense episcopali portoghesi, 6.400 scudi, a cui si aggiungevano, oltre alle altre vedendo nella loro disgrazia un possibile tentativo di diminuire le prerogative del S. Collegio: fu uno dei pochi che nel ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] dal sec. 6° divennero frequenti - mentre la stessa chiesa episcopale viene talora ad acquisire una funzione funeraria che certo non le funzione liturgica, battesimale e cimiteriale, prerogative diffuse nelle pievi dell'Italia centrosettentrionale ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] diventato uomo. La dignitas pertanto non dipende da particolari prerogative di cui l'uomo è stato originariamente dotato, bensi del maestro di cerimonie per essersi presentato nei panni episcopali, e non con i più solenni paramenti cardinalizi che ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ricorso al principe; l'attribuzione alle curie episcopali della cognizione delle cause riguardanti i voti del 5 nov. 1793, le furono restituite le stesse prerogative esercitate prima della soppressione. La stessa inversione di rotta prevalse ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] di assegnare tempestivamente a uomini validi le sedi episcopali vacanti in quei tempi difficili. Il diritto niceno, pertanto, non aveva motivo di lamentare la violazione delle sue prerogative (Vasilievskij, 1896, nr. 13, pp. 260-263). Di fatto ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] Barclaium (Roma 1610). La difesa delle prerogative dei sovrani dall’insidiosa escogitazione bellarminiana tende Federico Corner, figlio del doge in carica, transitato rapidamente dalle sedi episcopali di Bergamo, Vicenza e Padova (Cozzi, 1995, p. 195) ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] e il 1430 e pronunciato a Coblenza al cospetto della corte episcopale di Treviri, per il Natale 1430 (Lohr, 1983).
Dopo , a difesa del ruolo del laicato nella Chiesa e delle prerogative della Chiesa nazionale tedesca, che Cusano sviluppò più tardi al ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...