. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] a godere dei frutti del beneficio. Anche per la presadi possesso (institutio corporalis) il beneficiato deve avere un' , Colonia [Venezia] 1742; C. M. Sguanin, Tactatus beneficiarius, Roma 1752; J. Imbart de la Tour, Les origines religieuses de la ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] la presadi Costantinopoli da parte dei Crociati nel 1204, l'emigrazione in Italia dei tessitori arabi di Sicilia, sia quello sereno dell'Ellade, sia quello lussurioso e violento diRoma imperiale, o dell'Oriente dalle belle regine micidiali (Une ...
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MITRIDATE VI Eupatore, re del Ponto
Mario Attilio Levi
Nel 120 a. C. Mitridate Filopatore Filadelfo (o Evergete) fu assassinato, e il regno fu diviso, per testamento, fra la vedova Laodice e i due figli [...] coronata, dopo la presadi Stratonicea, dal massacro degl'Italici residenti nei paesi conquistati, ordinato da M., che costò, si dice, 80.000 vittime e il sequestro di un enorme bottino. Da questo momento la lotta tra lui e Roma fu portata sino alle ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] . Divenuta città federata diRoma diede anch'essa, nella seconda guerra punica, il suo contributo a Roma per l'allestimento della di Lorenzo de' Medici, probabilmente interessato con questi, conducono alla guerra di Firenze contro Volterra, alla presa ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] con essa e con Metaponto a danno della doviziosa città di Siri. La guerra, che finì con la distruzione di Siri e la presadi possesso del suo territorio da parte di Sibari e di Metaponto, non portò particolari vantaggi territoriali a Crotone, la ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] A. è rimasta molto oscura.
La sicurezza e gli abbellimenti diRoma, il mantenimento e l'igiene della popolazione occuparono molta parte dell'attività di questo imperatore. Prese provvedimenti per assicurare il servizio dell'annona, alla distribuzione ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] prodotto nella maggioranza dalle proposte di Cesare, e ritornando sulla decisione già presadi condannare, come voleva Cesare, a Cesare, ai Greci, ai mercanti diRoma, la sua dignità di uomo e di cittadino, che rappresentava la classe dirigente ...
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Secondogenito di Seleuco II Callinico e di Laodice, figlia di Acheo, nato circa il 242 a. C. Durante il regno del fratello Seleuco III, stette, come governatore delle provincie orientali del regno, a Seleucia [...] la sottomissione di Filoteria e di Scitopoli e presa Atabirio, invase la Perea, prese Gadara, entrò p. 173 segg.; Clinton, Fasti Hellenici, II, p. 64 segg.; Th. Mommsen, Storia diRoma Antica, (trad. ital.), Torino 1925, I, ii, p. 230 segg.; G. De ...
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Migratori, movimenti
Antonio Golini
Nel mondo contemporaneo si registra una mobilità territoriale straordinariamente intensa, diffusa e crescente. Le persone tracciano sul territorio una rete fittissima [...] individuale e liberamente presadi muoversi manca quando la migrazione rappresenta l'unica possibilità di sopravvivenza; e 1986.
A. Golini, I movimenti di popolazione nel mondo contemporaneo, Roma 2000.
International Organization for Migration, World ...
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L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] Freire, che ne ha fatto il principio ispiratore dei suoi "circoli di cultura", in cui il riscatto dei poveri contadini del Nordeste vien collegato alla presadi coscienza dei rapporti economici e sociali e della dignità civile.
L'alfabetizzazione ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...