L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] il mio letto
Bene, cerco la mia ragazza, e invece presi questi blues.
Ho camminato tardi la notte per le strade, York 1867; A. Roffeni (ed.), Blues, ballate e canti di lavoro afroamericani, Roma 1976; G. Oakley, La musica del diavolo: storia del ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] repressiva degli invasori anche contro la fede e la gerarchia diRoma, l'altra che metteva in luce le responsabilità del papato e mattoni utilizzata anche nei pilastri, è stata presa come termine di riferimento per la datazione alta dell'impianto, in ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] continuò a passare dall'uno all'altro fino alla presadi Fez da parte dei Fatimidi nel 920. La 1979, pp. 257-60, 276-92; P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma - Bari 1986, pp. 207-10, 216; E. Lévi-Provençal - J.-F. Troin, ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] però esemplari di altra forma, anche figurata. Comune è anche la presenza di una maniglia per la presa. In alcuni essere regolata con pesi e misure stabilite alla presenza del papa diRoma e del senato della città. Il ruolo della Chiesa in tale ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] per la strenua resistenza dei musulmani e, nonostante la presadi Palermo nel 1072, si concluse solo nel 1091. D 124-29, 151, 160-62; P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma - Bari 1986, pp. 64, 161-62; J. Chabbi - N. Rabbat, s. ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] i casi di S. Salvatore a Brescia, di S. Benedetto di Malles, di Germigny-des-Prés e di Paderborn (base italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università diRoma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] modo graduale e fu definitivo solo dopo la presadi Veio. Estrema antichità dovette avere anche il tracciato Tra Palatino ed Esquilino. Velia, Carinae, Fagutal. Storia urbana di tre quartieri diRoma antica, Roma 1997, pp. 33-66.
- Appio Claudio:
M. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di Lodi. Insieme egli copiò l'allora recentissimo De militia di L. Bruni, episodio che rappresenta la sua prima presadi per una storia degli studi antiquari in Italia dal XII secolo al sacco diRoma nel 1527, in Rinascimento, IX (1958), pp. 162 ss.; ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] dei Troiani, quasi in opposizione al mito di Enea, fondatore diRoma, e di Antenore, fondatore di Padova (Carile, Fedalto, 1978, p del 9° secolo. Si ricordi che la chiesa presa a modello fu fondazione di Giustiniano, dunque del sec. 6°, che perciò può ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] dai Vangeli di S. Maria in Via Lata (Roma, BAV, S. Maria in via Lata I. 45). Questo manoscritto, copiato nella regione diRoma nella seconda presto presa in considerazione, nell'Islam medievale, in testi di varia natura: la necessità di preservare e ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...